Alfa Romeo Giulietta (2010) - cartella stampa

[-->IL BUE<--]

Originalmente inviato da dr.beetle

penso che tanta pazienza gli appassionati di un altro marchio non l'avrebbero avuta....
da questo punto di vista se non riusciamo a toglierci il cappello davanti ad un alfa come faceva henry ford...sicuramente è doveroso farlo davanti agli alfisti.

Sei un grande... Alfa è un marchio che ha significato e significa ancora tanto (il marchio)... E' universalmente amato in tutto il mondo... Ha prodotto modelli che sono nel cuore di tutti... Per questo fa così tanta rabbia vedere come lo stanno sprecando...

forse a volte io esprimo pensieri che solo come la punta di un iceberg, nel senso che esprimo concetti legati a ricordi che pero' io ricordo come fossero le scene di un film, ma forse non so spiegare a chi non li ha vissuti come me...
ci provo, citando il capitolo di un libro sulle vw che ho iniziato anni fa e che penso mai sarà finito.

"io, bambino degli anni 60, in una milano che non era ancora la milano da bere, ma la milano del boom economico, quello genuino, fatto di operai che andavano al lavoro con la borsa di cuoio appesa passando la parte superiore sulla canna della bici, o in tram nelle grandi fabbriche. qualcuno ancora arrivava dalle campagne, molti arrivavano dal sud, nella grande milano dove "c'era il pane"....
le auto ormai avevano invaso ogni via....l'auto per tutti, quella sognata al lancio della Fiat 600 nel 55 era ormai una realtà.
la fiat la faceva da padrona, era l'auto per l'operaio (500, 600, 850...), e accontentava anche le categorie a salire (124, 125), con una possibilità di scelta che spaziava dall'utilitaria alla nobile sportiva con cuore ferrari (la dino spider e coupè).
poi c'erano le compassate Lancia, con quel "quarto di nobiltà" che le faceva apparire simili ai loro borghesissimi padroni. poter poggiare il sedere sui sedili nel famoso "panno lancia" era legato al detto del grande Totò: signori si nasce....
poi c'era l'alfa, la macchina delle guardie e dei ladri, la macchina di quelli "che se la potevano permettere", "la macchina di serie che vince le corse".
e le straniere? qualche triste simca 1000, dei girarrosti tremendi, progettata da fiat per i cugini d'oltralpe, le cui auto o erano geniali, o tremende, inguidabili e inguardabili....
qualche rara prinz, che noi bambini vedendola ci toccavamo sulla spalla dicendo "tua prinz", dato che era tanto buffa e brutta da essere davvero convinti che portasse sfiga solo a vederla...
poi c'erano altre auto, ma erano rarissime da vedere.
le mercedes erano più rare delle bentley oggi, ed erano appannaggio di professionisti super affermati. le citroen ds erano esclusiva di medici, architetti...
le uniche che si vedevano più spesso erano le indistruttibili volkswagen e le spaziose opel kadett, ma la percentuale era imbarazzante se confrontata allo strapotere delle italiane sul mercato."

premetto, come molti di voi sanno nel mio cuore battono in primis il marchio VW e quello Lancia, ma sono soprattutto un appassionato di ogni cosa che si muova su ruote.
ai miei tempi, noi bambini ci appendevamo agli sportelli lato guida a sbirciare i tachimetri...
le 500 si fermavano a fondoscala a 110....la 850 a 140......
immaginate cosa potevamo provare quando sulle alfa vedevamo 200 quando non addirittura 220.....

[J@ck156]

complimenti Doc.. ho le lacrime agli'occhi pura e santa verità

[Himko]

doc,essendo giovane nn ho avuto il piacere di guidare un alfa vera e nn ho di questi ricordi pratici e vissuti ma ho solo le foto da vedere e sognare x qualto erano stupende le alfa.io nn dico ke le alfa di oggi sono super e fanno invidia come prima ma dico solo ke prima erano altri tempi,io odio a morte la fiat x quello ke ha fatto negli anni e quello ke continua a fare cioè prende soldi a destra e a manca"minacciando"il licenziamento e chiusure varie xkè nn fa utili o si spende tanto e i vari governi danno soldi e noi poveri cittadini paghiamo.le alfa ke fanno oggi nn meritano il nome ke portano,questo nn lo posso dire io ke come ripeto nn so ke cosa significa avete un alfa vera,ma una cosa ke posso dire ke almeno una vaga somiglianza c'è xkè cmq sia la fiat la mantiene in vita nn come vogliamo noi ALFISTI ma almeno siamo ancora qui a discutere su cosa dovrebbe fare alfa x ritornare come prima cosa ke dubito succederà mai

sicuramente Himko l'ho già scritto....il problema è pretendere dei numeri dall'Alfa.
e i numeri senza un presupposto per farli non si fanno.
gli egiziani saranno sicuramente ottimi pizzaioli, ma se apri una pizzeria e ci metti un pizzaiolo napoletano doc, vai sicuro che i numeri li farai anche se sei più caro degli altri...
alla fiat non hanno capito che i numeri li devono fare loro, costruendo "le auto del popolo".
l'alfa deve fare le alfa, a costo di farne poche a prezzo elevato. poi quando la gente che apprezza le auto "con le palle" iniziarà ad apprezzarle e a comprarle anche se più care (non vi ricorda la storia dell'audi? e della bmw? per non dire della vw....) i numeri verranno da se....ovviamente non se la giocheranno mai con le auto popolari nella classifica di vendite, ma questo non lo fanno neanche le rivali....
il fatto di fare economia di scala, non deve impedire di fare auto belle....
alla fine anche la vw tuareg e la porsche cayenne hanno lo stesso pianale....ma sono 2 prodotti e due categorie davvero lontane nonostante la stessa base...
la fiat ha comprato (parola grossa....diciamo si è impossessata) del marchio alfa quando era messo male, e dopo più di 20 anni di scelte discutibili, pare che voglia incolpare dei risultati il marchio stesso.....
"l'alfa deve fare numeri" tuona marchionne....
mi scusi sig. marchionne....l'alfa siete voi....voi dovete fare numeri....
gli appassionati del marchio possono solo aspettare ancora...ma VOI dovete creare i presupposti per fare i numeri...
e il famoso "polo" elitario che dovevano creare alfa e maserati insieme?
l'unica cosa sensata che volevano fare, è caduta nel nulla...

facciamo un attimo il punto della situazione....

la fiat crea modelli per se....punto, bravo...
poi passa i pianali all'alfa, come si faceva una volta con i vestiti tra fratelli maggiori e minori....

se questa è una prassi esatta....allora facciamolo anche con maserati e ferrari....
facciamo fare numeri pure a loro!
cosi cappottiamo direttamente tutta l'industria automobilistica italiana e via!
chissà che meraviglia....
una maserati su base 159....una ferrari su base brera....
cosi vediamo gli emirati arabi, gli stati uniti e tutti i principali mercati di queste auto come si uniranno per gridare un bel "vaffa" generale e si rivolgeranno altrove...

vedi Himko, non si tratta di averle guidate quelle auto.....io sono riuscito a guidare l'alfasud, la giulia Ti, la giulietta spider solo quando erano già vecchie.
ma ricordo bene che quando ero piccolo, le alfa erano invidiate, ammirate e rispettate.
in poche parole, la gente prima di parlare dell'alfa si "puliva la bocca"...
e per un marchio non è poco...
quando usciva un alfa nuova, non si sentiva parlare di critiche ne si vedevano polemiche....
si diceva "hai visto l'alfetta gt che hanno fatto il 2000????" come per dire "se quella prima era un mostro questa è un astronave..."

tornare al mc pherson sulla giulietta, vuol dire tornare alle soluzioni nate per auto come la 127....la sospensione di 147 e 156 avevano problemi perchè con il tempo prendevano gioco? signori....non prendiamoci e non facciamoci prendere per il sedere....
come puo' un privato comprare una serie di boccole della powerflex in uretano che non prendono gioco manco a saltarci i marciapiedi, non puo' farsi fare delle boccole meno schifose anche una casa costruttrice?
costano di più? torniamo al discorso di fare auto con la A maiuscola e farle pagare il giusto....
cosa ci vuole in più? 200 euro? mettile nel prezzo finale, ma dammi un prodotto valido!
la famosa decantata qualità tedesca, si è sempre pagata.
avere la pretesa di fare auto al risparmio è assurdo...
il risultato (anche questo l'ho scritto e riscritto) è che le tedesche su questa qualità presunta campano di rendita anche ora che da 10 anni circa è in discesa a picco...
alle auto italiane non si tratta di migliorare la qualità....ma di levar loro la nomina di auto scadenti che le perseguita da decenni ormai.
le brutte nomine sono lunghe a cadere....
per i tedeschi, vale il detto popolare "fatti un nome, fatti la pipì addosso e diranno che sei sudato"....

[nuvolari]

Bella doc quoto in tutto e per tutto questa volta non posso dirti proprio niente condivido pienamente XD

caro nuvolari, forse sono più sognatore di un vero alfista, ma sogno ancora un giorno di dover comprare un auto nuova, e poter scegliere la linea e il carattere dell'auto che comprero'.
dire che la giulietta è brutta si fa peccato.....ok, quando era camuffata la vedevo passare e non riuscivo a capire se fosse una bravo, ma tolti i veli si è rivelata un auto molto bella.
sicuramente più bella di una golf o di un astra.
pero' è come una bella ragazza con il seno rifatto....
farà anche scena, ma al "tatto" quelle vere sono un altra cosa...
una linea grintosa non basta a farne un alfa.
motori potenti non bastano a farne un alfa.
in sostanza...uno scudo sul muso non basta a farne un alfa.
un alfa di quelle vere...
il DNA alfa, non puo' essere il nome di una levetta. le vere alfa il loro carattere lo hanno avuto sempre presente, non "on demand".
una vera alfa secondo me è come un piatto di alta cucina, dal sapore che convince al primo assaggio.
è quel qualcosa in più che gli altri per quanto si possano dannare non possono eguagliare.
ha dentro di se un anima che la rende diversa da tutti gli altri pezzi di ferro che si chiamano concorrenza.
quell'anima che ti fa sentire un tutt'uno con l'auto quando la guidi, e che ti leva ogni dubbio: la prossima sarà ancora indiscutibilmente un alfa.
io già mi vedo la copertina di quattroruote quando un giorno che ad oggi nel calendario non esiste, l'alfa presenterà la sua premium, a trazione posteriore, con un bel telaio e la sua bella linea grintosa:

BEN TORNATA ALFA !!!!

chissà se lo vedrò mai in edicola.....

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Io dico di no, purtroppo. Al max, lo vedrai, ma con telaio Ex Mercedes Classe E W 210...
Il doc ha pronunziato esattamente il mio pensiero, al millimetro. Non ho altro da aggiungere se non che, da Alfista, io sogno che un giorno le cose si sistemeranno (in fin dei conti, a metà anni'90, chi poteva credere che dopo qualche anno sarebbero uscite auto coi fiocchi come la 156, 147 o la 159?), o perlomeno qualche testa pensante (e ciò, per ovvi motivi, deve essere a prescindere da "so tutto io" Marchionne) ci provi davvero a farlo, di nuovo.
Mi viene in mente un esempio lampante: Lancia alla fine degli anni'70 era pressochè morta... Produceva la Beta, scarto di produzione Citroen (pochi sanno che il mitico accordo Fiat-Citroen dei primi anni'70 prevedeva una fortissima sinergia di linee e componenti meccanici). La Beta e la Gamma avevano quella linea perchè era stata studiata con Citroen e non solo: avrebbero dovuto montare sospensioni idropneumatiche. Lo scellerato accordo andò scemando, e così, per non buttare i progetti, si fecero le cose all'Italiana. L'unico vero frutto dell'accordo Fiat-Citroen, fu il furgone 242: Linea Fiat, componenti meccaniche e motore Citroen.
Cmq sia, quando a inizio anni'80 uscirono Delta, Prisma e Thema, cosa avevano delle vere Lancia, tecnicamente parlando? Quasi nulla. Organi meccanici Fiat su telai riprogettati, e poi riutilizzati per il resto delle ammiraglie del gruppo (il mitico progetto Tipo 4: Croma-164-Thema-Saab 9000), oppure presi da quelli di vetture affermate (il telaio 128-Ritmo, con le sospensioni posteriori ripensate, nel caso di Delta-Prisma). Non erano vere Lancia D.O.C, eppure oggi tutti le rimpiangiamo, apprezziamo e desideriamo che oggi Lancia riproduca vetture del genere. Poco avevano della vera classe delle Aurelia, Flaminia, non avevano il sofisticato motore Boxer della Flavia, o il 4 cilindri a V stretto della Fulvia, eppure avevano signore prestazioni, ed esaltavano giovani e meno giovani. Un pò come le già citate Alfa 156-147... Basterebbe poco, per creare vetture davvero degne del marchio e di considerazione, in fin dei conti, senza svenamenti economici eccessivi. Successo di pubblico garantito. Almeno fin'ora è sempre stato così.

e non dimentichiamoci una cosa che sappiamo piu' o meno tutti (ma la memoria andrebbe rinfrescata anche a chi di dovere....): per capire come si facevano le auto "moderna", la VW fece l'autopsia a una 128.......
non siamo certo noi italiani a dover imparare a fare auto "buone"....

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Un tempo eravamo decisamente maestri... E' nota anche la storia che la Bmw introdusse negli anni '60 l'allestimento sportivo Ti delle sue berline ispirandosi al gloriosissimo TI delle Alfa!