[OFFICIAL TOPIC] Pomigliano, l'I.N.C.A. e l'Alfasud!

[-->IL BUE<--]

Come già detto in più parti, Pomigliano e l'Alfasud sono stati il male dell'Alfa perchè:
-Fu imposta all'Alfa dal governo, mentre il presidente Luraghi voleva ampliare Arese.
-Costò un'occhio alla testa all'Iri (e di conseguenza a noi), diminuendo i soldi in cassa all'Alfa
-L'Alfasud era una vettura raffinatissima tecnicamente, specie per quei tempi, e molte soluzioni erano alquanto costose: motore Boxer in testa. Per poterla mettere in vendita a prezzi umani, scopo dell'auto, che aveva la pretesa di essere una vettura di massa, si risparmiò, e tanto, sui materiali, ricorrendo a terrificanti acciai russi, che arruginivano solo a guardarli.
-Assenteismo: Glio operai non andavano a lavorare, o nascevano continue dispute sindacali: le vetture previste non venivano fabbricate, lasciando inevasi gli ordini: Clienti che volavano via...
-Prezzo della vettura: Alto, decisamente alto, per una vettura dalle pretese popolari, malrifinita e con una dotazione di serie ridotta all'osso. Nonostante le tante raffinatezze tecniche, la gente non se la poteva permettere, e le preferiva la 128
-Difettosità della vettura: Tra ruggine, orrori di finitura e difetti vari, la vettura si guagnagnò una fama terribile, che contribuì ad allontanare clienti anche dalle Alfanord.
-Crisi petrolifera, che provocò un generale crollo delle vendite auto, in particolare quelle più "beone". L'Alfa faceva parte di quest'ultima categoria. Tra l'altro la crisi del petrolio, a causa della guerra del Kippur nel'73, fu la causa del clamoroso ritardo di lancio dell'Alfa 6, pronta per quell'anno, ma introdotta solo sei anni dopo, quando in qualche modo la crisi s'era superata. Ma era superata, oramai, anche la linea della vettura.
- Le ultime cose dette generarono cumuli di vetture invendute, che venivano svendute, cosa che non giovava certo alle già provate casse dell'Alfa.
-Le grosse perdite per il "carrozzone" Alfasud, si ripercossero sulla gamma Alfanord: Non c'erano fisicamente soldi per sviluppare nuove vetture da zero, e si dovette rigirare come un pedalino il prodotto migliore, l'Alfetta, per ricavarne altri.

Ecco perchè l'Alfasud fu un totale disastro, sia per il modello in se, che per l'Alfa in generale.

Originalmente inviato da dr.beetle

Parlavo l'altro giorno con un collega più vecchio di me che ai tempi lavorava in una concessionaria Alfa Romeo che spesso le auto arrivavano incomplete di qualche pezzo e andavano ricontrollate in officina.

Mio padre con la sua prima Sud rimase a piedi dopo una settimana dalla consegna perchè non avevano montato tutti i pezzi del cambio: all'epoca un fastidio...con il tempo una grande risata ma la 33 l'ha presa lo stesso e come lui molti: infatti fu venduta un sacco!

[casta28]

i miei compagni di lavoro mi raccontano sempre di due qui in zona che al tempo avevano l'alfasud, arrivano alla sagra del paese, tavole inbandite per mangiare e la gente li, quello alla destra fa "ora ghe fasso vedare mi un beò freno a man" (ora faccio vedere io alla gente un bel freno a mano) l'altro non ha avuto nemmeno il tempo di dirgli no che la macchina ha bloccato le ruote anteriori, preso una decina di tavoli vuoti e si son fermati ahahaha morale della favola, han girato la macchina e son corsi via a gambe levate ahahahah il punto è che in un paese di mille persone l'alfasud blu non l'avevano in molti

[casta28]

Originalmente inviato da Esteta

EVO? hai per caso il numero della rivista?

http://www.elaborare.info/forum/vbul...d.php?t=269279

ottobre 09



57 ALFA ROMEO ALFASUD
A sea-change for Alfa, the ’Sud made a splash for being front-wheel drive, styled by Giugiaro and powered by a small boxer engine. Not especially quick in a straight line, it’s nevertheless mesmerising to drive with a smooth, free-spinning sewing machine of an engine, exquisite steering and miraculous levels of grip for something with such skinny tyres. Raised the bar for all subsequent front-drivers.

Layout: Front-engine, front-drive Engine: Flat-4, 1286cc Power: 75bhp Top speed: 105mph 0-60: 13sec Years: 1971-89


58 ferrari enzo
59 gumpert apollo
60 diablo

e ce da dir che è una rivista di supercar

http://www.evo.co.uk/features/featur...down_6051.html

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

Fu imposta all'Alfa dal governo, mentre il presidente Luraghi voleva ampliare Arese

Ho letto delle affermazioni di Luraghi una volta e il suo unico obiettivo era quello di rompere le uova nel paniere a FIAT: per lui farlo ad Arese o farlo a Napoli presso l'AVIO era indifferente (anche se successivamente si morse la lingua a causa dei politici che gli intralciavano la strada...) l'unica cosa è che non l'avebbe mai fatto ad Avellino (prima location imposta) e assieme ad Hruska si opposero...

ovviamente passa il tempo e cambiano gli uomini ma i politici restano gli stessi e riuscirono a costruire l'ARNA (la vera coltellata!)

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

Costò un'occhio alla testa all'Iri (e di conseguenza a noi), diminuendo i soldi in cassa all'Alfa

All'epoca lo stabilimento di Arese era appena stato ultimato: un investimento enorme!
Perciò non penso che l'IRI avrebbe concesso ulteriori ampliamenti a breve (da 300miliardi...cifra che ancora oggi ha il suo peso) se non per realizzare qualche interesse statale come il blocco dell'emigrazione... se si fossero bloccati ad Arese non avremmo mai avuto la Sud: una grossa perdita per il nostro patrimonio!

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

Assenteismo: Gli operai non andavano a lavorare, o nascevano continue dispute sindacali: le vetture previste non venivano fabbricate, lasciando inevasi gli ordini: Clienti che volavano via...

L'assenteismo vero e proprio a mio avviso è arrivato negli anni '80 insieme ai telefilm americani.
Quando i dirigenti del nord si recarono a Napoli per selezionare 16mila operai a fronte di una domanda di 150mila napoletani non penso scelsero i peggiori lavoratori del luogo: il problema principale che evidenziò anche Hruska erano o politici in gradi di plasmare le idee a loro immagine e somiglianza causando scioperi a valanga (un pò come fanno oggi alcuni partiti della destra e della sinistra...)

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

Difettosità della vettura: Tra ruggine, orrori di finitura e difetti vari, la vettura si guagnagnò una fama terribile, che contribuì ad allontanare clienti anche dalle Alfanord.

Le Alfa Romeo non sono mai state vetture volte all'eleganza, alle rifiniture e all'abitabilità: per questo ci sono le Lancia!
Le Alfa sono vetture dedicate alla linea disarmante e all'emozione di guida e questi obiettivi secondo il mio modesto parere vennero centrati alla grande...rimaneva solo il problema della ruggine e dei parabrezza scollati ma nessuna vettura all'epoca poteva garantire il mantenimento al 100% contro gli agenti atmosferici...

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

Le grosse perdite per il "carrozzone" Alfasud, si ripercossero sulla gamma Alfanord: Non c'erano fisicamente soldi per sviluppare nuove vetture da zero, e si dovette rigirare come un pedalino il prodotto migliore, l'Alfetta, per ricavarne altri.

Non penso proprio! Per stessa ammissione dei tecnici Alfa Romeo non si poteva progettare un telaio migliore di quello dell'Alfetta e per questo motivo venne utilizzato anche su Alfa 6, Giulietta e le GTV!

Infatti Chirico nel suo libro "Domenico Chirico - l'Alfa e le sue auto" racconta che i tecnici dopo il progetto 116 si dedicarono allo studio di un nuovo bialbero Alfa Romeo perchè quello della 1900 con il tempo era diventato assai costoso sia economicamente che temporalmente e perciò andavano ristudiati anche gli impianti e i materiali (si pensava a sostituire l'alluminio con la ghisa perchè più resistente: quando poi lo fece FIAT per il modulare Pratola Serra a doppia accensione le saltarono subito addosso con una pioggia di critiche!!!) e contestualmente s'iniziarono gli studi del Twin Spark che poi debuttò con la 75...

...fu poi intorno all'81 che s'iniziò a pensare ad un'evoluzione del progetto 116 che non arrivò mai a causa della joint-venture A.R.N.A. e che ne obbligò all'utilizzo anche per l'Alfa 90 e Alfa 75... ma non fu neanche questo il motivo che causò gl'insuccessi della Alfa Romeo: fu lo scontro in casa tra 75 e 90, auto della stessa fascia di mercato con stili e ambizioni simili che poi videro la vincita dell'ultima arrivata e la sua diffusione con vari allestimenti e motori che oggi ci sognamo...

Originalmente inviato da casta28

i miei compagni di lavoro mi raccontano sempre di due qui in zona che al tempo avevano l'alfasud, arrivano alla sagra del paese, tavole inbandite per mangiare e la gente li, quello alla destra fa "ora ghe fasso vedare mi un beò freno a man" (ora faccio vedere io alla gente un bel freno a mano) l'altro non ha avuto nemmeno il tempo di dirgli no che la macchina ha bloccato le ruote anteriori, preso una decina di tavoli vuoti e si son fermati ahahaha morale della favola, han girato la macchina e son corsi via a gambe levate ahahahah il punto è che in un paese di mille persone l'alfasud blu non l'avevano in molti

Si in effetti non erano in molti a saperlo che la Sud aveva il freno a mano che agiva sulle ruote anteriori... chissà quanti incidenti inutili....

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Originalmente inviato da Esteta

Non penso proprio! Per stessa ammissione dei tecnici Alfa Romeo non si poteva progettare un telaio migliore di quello dell'Alfetta e per questo motivo venne utilizzato anche su Alfa 6, Giulietta e le GTV!

E Grazie tante... l'Alfa 6 fu progettata subito dopo l'Alfetta, quando il progetto era ancora freschissimo, la Gtv era nientepopòdimenoche la versione coupè dell'Alfetta!!! Secondo te quale telaio mai potevano usare????
La Giulietta, invece, fu il primo esempio di rimaneggiamento per mancanza di soldi.

Originalmente inviato da Esteta

L'assenteismo vero e proprio a mio avviso è arrivato negli anni '80 insieme ai telefilm americani.
Quando i dirigenti del nord si recarono a Napoli per selezionare 16mila operai a fronte di una domanda di 150mila napoletani non penso scelsero i peggiori lavoratori del luogo: il problema principale che evidenziò anche Hruska erano o politici in gradi di plasmare le idee a loro immagine e somiglianza causando scioperi a valanga (un pò come fanno oggi alcuni partiti della destra e della sinistra...)

Nell'avviso degli assenteisti no, però, visto che se ne parlava parecchio nei Quattroruote di metà anni'70, a proposito delle prime avvisaglie di crisi nera in Alfa...

Originalmente inviato da Esteta

Le Alfa Romeo non sono mai state vetture volte all'eleganza, alle rifiniture e all'abitabilità: per questo ci sono le Lancia!
Le Alfa sono vetture dedicate alla linea disarmante e all'emozione di guida e questi obiettivi secondo il mio modesto parere vennero centrati alla grande...rimaneva solo il problema della ruggine e dei parabrezza scollati ma nessuna vettura all'epoca poteva garantire il mantenimento al 100% contro gli agenti atmosferici...
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Una cosa è offire finiture non particolarmente curate, un'altra è offrire auto che venivano divorate dalla ruggine dopo un paio d'anni, con pannellerie che si smontavano, infiltrazioni d'acqua in ogni dove, etc etc... Li non è questione di finiturie di lusso o no, è questione di costruzione realizzata con i pied Cosa inaccettabile, per chi spende soldi per un'autovettura e pretende che per un tot di anni sia perlomeno decentei!!!

Originalmente inviato da Esteta

All'epoca lo stabilimento di Arese era appena stato ultimato: un investimento enorme!
Perciò non penso che l'IRI avrebbe concesso ulteriori ampliamenti a breve (da 300miliardi...cifra che ancora oggi ha il suo peso) se non per realizzare qualche interesse statale come il blocco dell'emigrazione... se si fossero bloccati ad Arese non avremmo mai avuto la Sud: una grossa perdita per il nostro patrimonio!

Facendo così abbiamo perso direttamente l'Alfa, cosa ben più grave di uno stabilimento che non ha mai funzionato, e causato solo disastri.

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

Facendo così abbiamo perso direttamente l'Alfa, cosa ben più grave di uno stabilimento che non ha mai funzionato, e causato solo disastri.

sono perfettamente d'accordo

anni e anni di perdite hanno portato a uno stato di cose che conosciamo tristemente tutti.

parlando della qualità delle assunzioni, conoscendo bene come funziona al sud ( e non nascondiamoci dietro un dito con falsi moralismi) posso anche immaginare come furono fatte.....

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

La Giulietta, invece, fu il primo esempio di rimaneggiamento per mancanza di soldi.

Da quanto ho letto io il telaio della Giulietta era lo stesso dell'Alfetta perchè era appena stato progettato e non era necessario spender soldi per altri telai...

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

Facendo così abbiamo perso direttamente l'Alfa, cosa ben più grave di uno stabilimento che non ha mai funzionato, e causato solo disastri.

Stabilimento che non ha mai funzionato??? ma se c'hanno costruito per 40 anni e 7 auto diverse vuol dire che non era così distruttivo come dici tu...oppure i dirigenti FIAT che l'hanno riconfermato più volte sono degli incompetenti...

Originalmente inviato da -->IL BUE<--

...con pannellerie che si smontavano, infiltrazioni d'acqua in ogni dove, etc etc... Li non è questione di finiturie di lusso o no, è questione di costruzione realizzata con i piedi cosa inaccettabile, per chi spende soldi per un'autovettura e pretende che per un tot di anni sia perlomeno decentei!!!

Beh di Sud da restaurare ne ho viste e gli interni sono l'ultima cosa da buttare...l'unica è la ruggine su cui ti posso dare ragione...

Originalmente inviato da Esteta

Stabilimento che non ha mai funzionato??? ma se c'hanno costruito per 40 anni e 7 auto diverse vuol dire che non era così distruttivo come dici tu...oppure i dirigenti FIAT che l'hanno riconfermato più volte sono degli incompetenti...

il fatto che ha prodotto per 40 anni non vuol dire che sia stata remunerativa.
al di la del danno di immagine, prendi come esempio la vecchia mini, prodotta per 40 anni prima che la bmw acquistasse il marchio, è sempre stata prodotta in perdita! per ben 6 milioni di esemplari.....
infatti il marchio rover (ex austin-morris, ex bmc, ex molti altri marchi) divento' una patata bollente che acquistata dalla Honda, vista l'impossibilità di gestire gli inglesi (strana similitudine con l'alfasud vero?) venne venduta per una sterlina alla bmw che una volta resasi conto del disastro tenne i marchi che le interessavano e li abbandono' a loro stessi per poi vederli finire in mano ai cinesi....

la similitudine con il caso alfasud è che il marchio ha tirato avanti a furia di flebo di sterline da parte dello stato e la bmw li mollò quando lo stato disse "li avete acquistati, arrangiatevi".....

adesso è brutto dirlo, pero' (come sapete qualche annetto sulle spalle ce l'ho e le cose le ricordo) l'opinione comune era "all'alfasud sono sempre in sciopero o in malattia"....e questo sin dagli anni 70....
ma essendo dell'IRI, ed essendo l'iri statale, ed essendo soprattutto un ente statale italiano, tenerla in piedi in quelle condizioni era una manna per il magna magna generale che ha sempre circondato le fabbriche destinate a dare occupazione al sud, come la famosa fabbrica che negli anni 80 doveva costruire fuoristrada destinati all'esercito, che venne costruita, vennero costruite un po di scocche e qualche esemplare finito per poi finire avvolta dalle sterpaglie.
purtroppo tenere fuori certi discorsi dal tema alfasud è impossibile, e farlo vuol dire nascondersi dietro un dito.
i progetti per l'occupazione al sud, la cassa del mezzogiorno, i vari aiuti per le catastrofi naturali......sono un tema ampissimo che si riconduce a tutto quello che è avvenuto al sud dai tempi del brigantaggio all'omicidio di falcone e borsellino. e purtroppo prosegue.
so che il discorso è mal tollerato, ma è storia del nostro paese.

[-->IL BUE<--]

c'erano tante convenienze, a costruire li... Ma questo non fa rima ne con funzionalità, ne con qualità...