Raduno al Castello di Soave e Rocca di Illasi - Club Alfetta Berlina e Derivate

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E' passato quasi un mese dallo svolgimento di questo raduno, ma purtroppo altri impegni non mi hanno permesso di raccontarlo in maniera più celere...ma ritengo che un raduno Alfa Romeo meriti sempre di essere descritto, anche se in ritardo, sia per la bellezza delle vetture partecipanti, indiscussa ed indiscutibile, sia per l'importanza del club che lo ha organizzato...in questo caso stiamo parlando di uno dei club storici Alfa Romeo, quello che sotto il nome di Club Alfetta Berlina e Derivate raccoglie in primis tutti gli appassionati di questo modello, ma che annovera tra i suoi soci anche proprietari ed appassionati di tutte le altre vetture con il marchio del Biscione. E nell'anno del 40° dell'Alfetta non si poteva di certo esimere dal proporre una serie di eventi per festeggiare degnamente una delle berline sportive che ha contribuito a fare grande l'Alfa Romeo: tra questi il Raduno al Castello di Soave e Rocca di Illasi (VR) svoltosi il 16 settembre scorso.

Il ritrovo degli equipaggi è stato fissato per le ore 9.30 presso l' Azienda Agricola Monte Tondo a Soave, dove è stato possibile, dopo le pratiche d'iscrizione, visitare la cantina stessa e degustare prodotti tipici locali nel ricco buffet di benvenuto. La visita è stata condotta da una graziosa signorina che ha spiegato le varie fasi di lavorazione ed imbottigliamento del vino locale, il soave appunto, uno dei vini più raffinati del panorama vinicolo italiano.
Nell'ampio parcheggio della tenuta agricola sono state ben disposte le vetture dei partecipanti, pronte per essere immortalate...ed ecco le prime foto di giornata, con in primo piano, riconoscibilissime e ben conosciute, la 166 2.0 V6 Turbo di Marco/Lou Chiper, la Spider 2.0 TS giallo ginestra del Team Lodola e la GTV 6 2.5 gialla dell'amico Carlo, uno dei responsabili del Club organizzatore.

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Ancora qualche foto delle vetture presenti ed anche della cantina, con le moderne botti d'acciaio e le pregiate botti di legno, in cui viene fatto invecchiare il vino.

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Al termine della visita alle cantine dell' Azienda Monte Tondo, verso le ore 10.30 il corteo di Alfa Romeo, capitano dalla GTV gialla del grande Carlo, si è messo in movimento alla volta del Castello di Soave: la cittadina veronese dista pochi km dal punto di partenza ed in quel week end era particolarmente affollata in quanto si svolgeva la tradizionale "Festa dell'Uva", una ricorrenza che si ripete dal 1929, fiore all'occhiello per tutto il paese ed i suoi abitanti, quest'anno ulteriormente impreziosita dalla presenza delle nostre amate Alfa Romeo. Suggestiva la prima immagine del post, dove le prime vetture del corteo incrociano le ultime percorrendo due strade affiancate ad un canale.

Prima di parcheggiare nella zona del Castello, le auto hanno potuto sfilare in corteo per alcune vie del paese dove sono state ammirate dalle tante persone che passeggiavano fra le bancarelle del mercato dell'antiquariato.
Bellissima anche la strada che, inerpicandosi tra i declivi della zona, portava al parcheggio del Castello: muri di pietra e sassi, come si usava una volta, nel medioevo, hanno fatto da contorno e da viatico verso la meta prefissata...davvero un posto molto bello e pieno di storia. Ancora una volta un raduno Alfa Romeo non si limita alle vetture, al marchio, allo stare insieme, ma unisce a tutto ciò anche una parte culturale, che desta sempre ammirazione e curiosità da parte di tutti i presenti...

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Ed ecco ancora qualche foto delle vetture schierate nel parcheggio del Castello....

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Parcheggiate le vetture, i partecipanti sono potuti entrare nel meraviglioso Castello medievale di Soave dove hanno potuto ammirare lo splendido paesaggio con una vista mozzafiato dalla torre più alta: si vede fino a Verona e tutti i paesi limitrofi...da ogni lato lo sguardo può ammirare chilometri e chilometri di paesaggi incantevoli.
Al seguito di una guida molto preparata, hanno potuto sentire la storia del castello e le vicende della famiglia che lo ha abitato. Purtroppo all'interno è assolutamente vietato fare foto o filmati: per chi volesse avere notizie maggiori basta collegarsi al sito www.castellodisoave.it.
Qui solo alcune immagini dall'esterno, delle mura e del panorama...

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Dopo questa visita davvero interessante e ricca di significati storici, tutti gli amici Alfisti hanno potuto visitare, a piedi, il paese ed in particolare passeggiare tra le bancarelle del mercato dell'antiquariato ed assaggiare qualche prodotto locale, trascorrendo un'oretta di spensieratezza e tranquillità.
E cogliendo anche l'occasione per immortalare due bellezze storiche come la GT e l'Alfetta in un posto che trasuda storia da ogni angolo e da ogni centimetro.

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Verso le ore 13.00 le vetture in corteo sono ripartite alla volta del Ristorante dello Sporting Hotel San Felice sito in località Illasi, sempre in provincia di Verona a circa una ventina di chilometri da Soave: il pranzo è stato servito in questo posto meraviglioso, inserito in un centro relax e benessere dove si trova anche una bellissima piscina ricavata su una "scalino" della collina sulla quale sorge il centro, ricco di anche altre attrattive come massaggi, palestra, escursioni a cavallo ed altro ancora. Un posto davvero incantevole, come si può vedere dalle foto, dove si è pranzato magnificamente, con un servizio ottimo e dove ci si è potuti rilassare dopo la camminata nel Castello e per le vie di Soave.

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Le ultime foto che immortalano le nostre amate Alfa Romeo in uno splendido panorama davvero incantevole.
Le vetture non erano molte, anzi per chi ci segue e le conta gli facilito la fatica: erano circa una quindicina con 25/30 persone in totale, ma molto ben assortite e valide...con equipaggi provenienti dall'Emilia (due Spider ed il GTV 916 rosso), da Stradella (PV) a bordo dell'Alfetta, da Padova, dal vicino Friuli con il Team Lodola sulla Spider gialla e LouChiper sulla 166 2.0 V6 Turbo e da Trieste con il "Gigante Buono" Federico, figlio e fidanzata a bordo di una 75.

Come sempre desideriamo ringraziare lo staff di questo meraviglioso Club che, quando organizza qualche evento o raduno, sempre ci invita e ci dà la possibilità di partecipare con i nostri amici: in primis, un grazie al Presidente Alessandro Boscolo ed a Carlo Ballardin, ideatore e curatore di questo evento. Molto apprezzata l'idea di limitare il corteo delle vetture e di concedere più spazio per la visita al Castello e per un giro a piedi: una certa novità che è stata ben accolta da tutti...anche se le vetture sono sempre state al centro dell'attenzione...un raduno che ha saputo coniugare l'amore per il marchio e per le sue vetture alla cultura ed alla storia...ancora complimenti davvero e grazie anche a tutti gli equipaggi che hanno partecipato con l'augurio di rivederli ai prossimi raduni, sempre più numerosi ed appassionati.

[amore33]

Bravi, complimenti. Come sempre esaustivo e completo di foto il tuo commento al raduno.Mi lascia alquanto perplesso quel gtv giallo con modifiche tuning che non mi trovano daccordo. I modelli che più mi hanno attirato sono l'alfetta e il gt. Belle tutte, ma le due storiche sono per me eccezionali. Bello il duetto coda tronca, e anche il gtv giallo nuova serie. Ancora complimenti e un caloroso saluto!

[alfa147gt]

Originalmente inviato da amore33

Bravi, complimenti. Come sempre esaustivo e completo di foto il tuo commento al raduno.Mi lascia alquanto perplesso quel gtv giallo con modifiche tuning che non mi trovano daccordo. I modelli che più mi hanno attirato sono l'alfetta e il gt. Belle tutte, ma le due storiche sono per me eccezionali. Bello il duetto coda tronca, e anche il gtv giallo nuova serie. Ancora complimenti e un caloroso saluto!

Grazie per i complimenti al mio racconto ed anche alla mia Spider gialla (credo tu ti riferisca a quella dicendo gtv giallo nuova serie, dato che l'altra vettura gialla è il gtv che non tipiace tanto )...effettivamente devo darti ragione rispetto al gtv 6 giallo...alcune modfiche sono apprezzabili, mentre lasciano un po' perplesso anche me quelle fatte all'anteriore...tieni presente comunque che la mascherina è provvisoria, i lavori non sono ancora terminati...i fari sono decisamente anacronistici, troppo nuovi per il modello su cui sono stati montati...ovviamente poi ognuno è libero di realizzare la sua vettura come meglio crede e come più gli aggrada...
Le Alfa storiche fanno sempre una gran bella figura: niente da dire, sono sempre le regine dei raduni e non solo...