Raduno Alfa Romeo Club Majano - Fagagna (UD) 09 settembre 2012

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In questo settembre così affollato e pieno di eventi motoristici di vario genere non poteva mancare il classico appuntamento con Fagagna e la "122-esima Sagra dei Mus" (Sagra degli Asini) che da 5 anni a questa parte vede impegnati il Club Alfa Romeo Majano ed il Club Mezzo Mille di Udine nell'organizzazione del Raduno Alfa Romeo e Fiat 500, patrocinato dalla Pro Loco di Fagagna. Come abbiamo già avuto modo di vedere nelle recensioni degli anni scorsi (settembre 2011: http://forum.alfaclub.it/showthread.php?t=13133; settembre 2010: http://forum.alfaclub.it/showthread.php?t=7741), la Sagra dei Mus è una tra le più conosciute e frequentate delle regione, con visitatori da ogni parte d'Italia ed anche dalle vicine Austria e Slovenia: è uno degli appuntamenti immancabili per gli appassionati del genere perchè, oltre alle classiche bancarelle ed attrattive tipiche delle sagre, offre la spettacolare, e forse unica nel suo genere, corsa dei Mus (corsa degli Asini) ed il Palio delle Contrade, con la sfilata di carri allegorici e figuranti vestiti con gli abiti ed i costumi tipici della zona...una sorta di Palio di Siena un po' più in piccolo.
Ed anche quest'anno Piazza Marconi, una delle piazze centrali del paese, è stata invasa dalle vetture dei partecipanti al raduno: circa una cinquantina per un totale di più di 80 persone. Naturalmente tante sono state le Alfa Romeo esposte, soprattutto del Club Majano, ma non solo, e numerosi anche i Cinquini del Club Mezzo Mille, ma siccome l'evento ha assunto una buona notorietà tra i collezionisti e gli appassionati di auto d'epoca, anche per la sempre ottima organizzazione, quest'anno si sono visti anche modelli diversi, tanto da rendere l'evento un vero e proprio raduno di auto storiche.
Già da queste prime foto della mattinata si possono apprezzare i modelli messi in esposizione: cominciamo con un bel poker di Alfa, dalla 155 rossa dell'amico Gianni alla 156 2.5 V6 del Team Lodola, presente con mio fratello Luca e sua moglie, passando per le due 166 di Michele, 2.4 JTD, e di Giulio, 3.0 V6 con il cofano aperto.
E poi, accanto ad una 156 grigia, la conosciutissima e sempre bellissima 166 2.0 V6 Turbo di Marco e l' Alfetta 1.6 del Club Majano. Qualche Cinquino già si vede ed ecco anche la Ford Capri di un socio sempre del Club Majano.
Tanti gli Spider presenti in vari allestimenti, serie e colori, ma tutti accomunati dall'avere la capottina aperta: e con una giornata di sole e caldo come quella di domenica, come dare torto ai loro proprietari? E poi ancora Giulia, Nuova Super, Giulia GT, qualche 75, un'altra bella Alfetta e l'immancabile Montreal arancione del Presidente del Club Majano William.
Ben presto la piazza si è letteralmente riempita...queste prime foto ne sono una dimostrazione...

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Tra le Alfa storiche, più datate ed in grado di catalizzare molte delle attenzioni dei visitatori, spiccano anche per il loro colore tipico alcuni modelli di GT, dalla Junior alla 1750, come di certo non sono passati inosservati un paio di modelli di Giulia Spider davvero bellissimi, una linea estremamente fluida ed aggraziata che ancora oggi fa inserire questo modello, come del resto anche la Giulietta Spider dalle quale deriva, nella lista degli spider più belli di tutti i tempi. Senza voler nulla togliere alle altre versioni, come l' Osso di Seppia o i successivi Coda Tronca, che di fatto io metterei all'interno della stessa lista annoverando anche loro tra i più belli di sempre.
Diamo uno sguardo anche a qualche Fiat storica, come i tanti Cinquini, presenti in versione normale, molti con tettino in tela, oppure preparati Abarth come qualche 595.
Bellissime anche questa 500 Topolino Giardinetta, con porte e portellone rivestiti in legno, style country, e questa diplomatica e seriosa 1100 Musone.

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Oltre ad un'altra Fiat 1100, di qualche anno più giovane rispetto al Musone qui sopra, tra le altre vetture presenti anche una Fiat 128, una 127, una 850 Vignale Coupè, una Porsche, una Lancia Beta HPE ed altre, alcune visibili in foto, anche in quelle panoramiche d'insieme, altre purtroppo non fotografate.

Concluse le iscrizioni, verso le ore 10.30 il lungo corteo di vetture ha attraversato la via principale di Fagagna alla volta del "Museo della Storia Contadina" di Pagnacco, visitato il quale gli equipaggi hanno potuto rinfrescarsi e ristorarsi presso la limitrofa "Trattoria al Zuc", rinomata e molto conosciuta.
Durante queste prima ed unica sosta, le vetture sono state sistemate in un ampio spiazzo verde oppure sul piazzale, dove sono state fotografate in tutto il loro splendore. Grazie all'amico Giulio, posto alcuni scatti davvero suggestivi e particolari, come il trio di spider che forma la bandiera italiana e una foto d'insieme di alcuni dei partecipanti...si nota la mano di Giulio nel fare queste foto, soprattutto perchè nell'ultima, con tutti gli equipaggi ben schierati, la vettura che si vede in primo piano è la sua...

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Molto interessante è stata la visita al Museo della Storia Contadina: i partecipanti sono stati suddivisi in tre gruppi, ciascuno al seguito di una guida, ed hanno potuto ammirare le splendide e perfettamente conservate attrezzature che venivano utilizzate una volta per lavorare i campi ed in generale nella vita contadina di ogni giorno.
Il museo è suddiviso in varie sale: la sala degli aratri, che è la più completa nel suo genere, può contare tra i pezzi esposti anche il primo aratro costruito al mondo; la sala degli utensili contiene anche un rudimentale tornio in legno che veniva usato per fare le ruote in legno dei carri, una mola per affilare i coltelli, una svariata serie si seghe e segacci e molti altri attrezzi che meritano di essere visti se non altro per rendersi conto di quanto si sia evoluto questo mondo e del modo in cui, nel passato, lavoravano i contadini.
Molto gentili e professionali le guide, che hanno saputo spiegare ed illustare molto bene questi importanti reperti storici ed hanno reso ancor più piacevole la visita.
A piano terra hanno potuto anche ammirare una mostra di costumi caratteristici di tutta Italia allestita in questi giorni in occasione dei festeggiamenti che si svolgono prorpio in questi giorni nel Comune di Pagnacco.
Nell'altro edificio del Museo si sono potuti osservare mobili ed utensili che caratterizzavano l'interno delle case contadine di un tempo.

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Al termine della visita e del rinfresco, verso le 12.30, le vetture sono ripartite per la fine del giro turistico che, passando per i paesi di Colloredo di Monte Albano, San Daniele del Friuli, Rive d'Arcano e Moruzzo, ha riportato tutti i partecipanti nel centro di Fagagna dove le vetture sono state esposte e dove è stato servito il pranzo, sotto il tendone della sagra locale. Il giro turistico è stato molto bello e suggestivo, in quanto si è snodato su un percorso collinare con paesaggi stupendi, soprattutto tra le perle di Moruzzo e Colloredo. Immancabile e perfetto come sempre l'apporto dei motociclisti come staffetta per la chiusura degli incroci e le indicazioni nei punti strategici, anche se comunque tutti gli equipaggi erano dotati di road book.
Prima del pranzo c'è stata ancora la possibilità di fare qualche scatto alle vetture esposte, comprese alcune che non erano state immortalate al mattino.

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A fine pranzo, come di consuetudine, è stato distribuito a tutti gli iscritti un regalo ricordo composto da una borsa piena di prodotti tipici friulani confezionati da aziende locali ed offerti dalla Pro Loco di Fagagna. In più sono stati premiati con un bauletto ricco di altri prodotti tipici il conducente e la conducente più anziani e più giovani. Il Club Majano si è aggiudicato il premio per il conducente più giovane, vinto da Gabriele Lepre su Alfa 75 Turbo America nera, e quello per la conducente più "anziana" (metto tra virgolette perchè ha circa 30 anni e quindi definirla anziana pare assurdo, però tra le donne era quella con più anni), vinto da Selena su 166 3.0 V6 di Giulio, il marito, oggi però guidata da lei. Il premio per la conducente più giovane è andato, invece, ad una ragazza con una 500.

(nelle foto, nell'ordine: il conducente più giovane, Gabriele; la conducente più giovane; Marco/Lou Chiper; mio fratello Luca; Michele; la conducente più anziana, Selena)

Terminate le premiazioni hanno preso la parola i Presidenti dei due Club organizzatori e quello dello Pro Loco di Fagagna per i saluti, i ringraziamenti di rito ai partecipanti ed agli sponsor ed un arrivederci al prossimo anno.
Ringraziamenti e dovuti complimenti che tutti i partecipanti hanno girato agli organizzatori, per le gentilezza, la maestria e la competenza con i quali hanno saputo realizzare l'evento: bellissimi sia la location che il percorso del giro turistico, così come molto bella ed interessante è stata la visita al Museo, che ha creato interesse e stupore anche nei bambini.
Un doveroso ringraziamento anche ai motociclisti che, come sempre, hanno svolto un lavoro encomiabile, con competenza e professionalità.
La giornata è stata davvero riuscita al 100% grazie anche alla presenza di persone molto simpatiche, appassionate e ferrate in materia, in rappresentanza di vari club, come il Club Mezzo Mille, il Club Alfa Romeo Majano, Ruote del Passato, il Club Friulano Veicoli d'Epoca, La Serenissima ed anche l' Alfa Special Team.
Di sicuro un evento da segnare sul calendario per il prossimo anno.

Va detto che nella medesima giornata si è svolto in zona un altro raduno di auto storiche, nello specifico in località Ajello del Friuli. Un evento al quale hanno partecipato anche alcuni amici del Club Friulano Veicoli d'Epoca che ci hanno riferito della presenza di vetture di alto pregio, di vari marchi, modelli ed annate, tra cui immancabili alcuni esemplari degni di nota del nostro amato marchio, come ad esempio un' Alfasud Sprint rossa, una 75 Turbo Evoluzione ed una Giulietta Spider rossa con hard top (che qualcuno, che dice di essere un Alfista molto esperto, ha erroneamente scambiato per una Giulia SS..........una bella differenza!!!!!!!)...questo per dire che ovunque si vada, qualunque sia il tipo di raduno, dove si respira profumo di motori, cavalli, eleganza e storia lì sempre ci sarà almeno un'Alfa Romeo....perchè senza le Alfa non è un vero raduno di auto.