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#1
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Grazie di tutto..........
Oggi stavo guardando un dvd dove ho registrato delle gare del campionato dtm dove gareggiava l'ALFA 155 V6 TI. Quando hanno inquadrato i box ho visto una figura e non sapendo più il suo impiego da quando il reparto corse dell'alfa è stato chiuso e sono passati circa 18 anni, sul motore di ricerca ho digitato il nome GIORGIO PIANTA...................Con tristezza ho scoperto che il 18 aprile 2014 è morto all'età di quasi 80 anni. Volevo solo ricordarlo e ringraziarlo per la sua professionalità, per aver creato la delta S4 e per aver avuto il coraggio di andare ad affrontare e battere i panzer in casa loro con la stupenda 155 V6 TI............GRAZIE.........
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#2
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Grande Luca, bravissimo!!!!
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#3
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Grande Luca e grande Giorgio Pianta.
Eh, battere i panzer in casa loro non è impresa da tutti i giorni... Solo il diavolo ci risuscì nel 1935... il mitico Tazio Nuvolari....!! ...ma erano altri tempi e il personaggio era unico...!! |
#4
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lo ricordo come fosse ieri, mettere in fila le tedesche con la mia alfona è stata una grande emozione...
ahahah grande Giorgio Pianta, non ne nascono più uomini così...
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Per capire un'Alfista bisogna rinunciare alla razionalità e lasciare libero il proprio cuore |
#5
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Ragazzi, Nuvola è Nuvola...
Tempo fa (ormai qualche anno) la Rai trasmise una serata in onore di Nuvolari, con letture, da parte di un poeta, di brani relativi alla vita di Nuvolari, fra cui la vittoria in casa dei tedeschi: pensate che era andato lì in treno, li battè, e se ne tornò via.... L’impresa più grande, tuttavia, la compie nel G.P. di Germania. È al volante della P3 (3167 cm3, compressore, 265 CV), obsoleta e, sulla carta, nettamente inferiore alle nove vetture dei due formidabili squadroni di casa: la Mercedes-Benz schiera cinque W25 (3990 cm3, 8 cilindri, compressore, 430 CV) e la Auto Union quattro Tipo B (4950 cm3, 16 cilindri, compressore, 375 CV). Eppure Tazio mette tutti k.o., firmando quella che è ritenuta la più clamorosa e simbolica delle «vittorie impossibili». ...e se si facesse una bella gita a Castel d'Ario vicino Mantova per visitare il museo dedicato a Nuvolari?? |
#6
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Ci sono, ma non organizzo più! !!! Hihihi :-)
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#7
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È si... certi personaggi non si dimenticheranno mai resteranno nella storia per quello ke sono stati e per quello ke hanno lasciato....il ricordo di quello ke hanno creato e sopprattutto quello ke hanno realizzato...Enzo Ferrari la prima volta ke vide correre Nuvolari disse...voglio correre anch'io come corre Nuvolari...Raga i grandi non nascono a caso ma c'è sempre un perché motivo...
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Avere cura dellla propria alfaromeo non ha prezzo cuore sportivo |
#8
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L'aviatore non ha mai vinto un mondiale ma secondo me è stato un grande, tutti lo amavano e avrebbe vinto parecchio secondo me. Io ho un poster in galleria mentre vola in controsterzo, guai a chi lo tocca.
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