2° Raduno Auto e Moto Storiche - 2 settembre 2012 Pocenia (UD)

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L' A.S.D. Team Sport Cars ha organizzato, per la giornata di domenica 2 settembre, il II° Raduno Auto e Moto Storiche presso l'area festeggiamenti di Pocenia (UD), paese dove attualmente risiedo, in concomitanza con la 21° Autogimkana di Pocenia, gara amatoriale di abilità tra i birilli. Da diversi anni, infatti, la prima domenica di settembre è dedicata alle gimkane, un evento che chiama sempre molti interessati e semplici curiosi per vedere i piloti affrontarsi in queste gare di abilità ed ammirare i loro "bolidi", come Fiat 500 molto particolari, tra le quali una monoposto con guida centrale, A112, Ford Capri, Opel Kadett ed anche un'Alfa 75 (presente gli anni scorsi, ma quest'anno non mi pare di averla vista). All'interno di questa manifestazione, c'è anche la possibilità di prendere in affitto una vettura per provare l'ebbrezza di fare qualche giro e tentare di battere o meglio avvicinarsi al tempo fatto dai piloti più professionisti, cercando di evitare le penalità che si prendono abbattendo i birilli: una cosa simpatica, che mette alla prova alcuni piccoli piloti in erba...in genere con risultati abbastanza "comici", ma anche questo fa parte del gioco.

Dall'anno scorso, accanto a questa manifestazione si è organizzato anche un ritrovo di auto e moto storiche e quest'anno il numero dei partecipanti è stato davvero notevole. Il raduno prevedeva, oltre al ritrovo dei partecipanti presso il parco festeggiamenti, anche una visita al Museo Gino Tonutti di Remanzacco (UD): una raccolta di tantissimi oggetti storici, dai mezzi agricoli ai trattori, dagli elettrodomestici alle macchine d'officina, dalle moto alle vetture di ogni epoca, nazione e marca. Una raccolta davvero molto vasta, che copre più di un centinaio di anni, se si considera che alcune vetture risalgono ai primi del '900 e che molti altri oggetti conservati risalgono addirittura alla fine dell'800.

Ma prima di dare un'occhiata alle bellezze ed alle rarità contenute nel Museo Tonutti, diamo un occhio ai partecipanti al raduno che si sono ritrovati fin dalle prime ore del mattino presso il parco festeggiamenti di Pocenia. E cominciamo con una foto d'insieme delle moto esposte davanti alla palestra e che hanno fatto bella mostra di sè per tutta la giornata. Per il reparto auto, tra le prime ad arrivare questa stupenda Citroen 8 Serie A del 1933 ASI 2° grado bicolore marrone/marroncino seguita da un'altra bellissima nonnina, una Fiat Balilla verde e nera perfettamente curata. Nutrita la schiera di Topolino di varie annate e colori. E sempre con il marchio Fiat, una 850 bianca ed una 600 preparata Abarth.

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Sempre marchiate Fiat, un bel numero di 500, la piccolina che da sempre rappresenta una presenza immancabile in raduni dedicati alle auto storiche: tra queste anche il neo acquisto dell'amico Simone, che dal tuning è passato all'amore per le vetture d'epoca...si vede che sposandosi ha messo la "testa a posto"......complimenti per la bella novità!!!!
Ormai rara da trovare in giro, merita un posto nella memoria storica anche la Fiat 127, un'auto che comunque ha fatto epoca e che molti la apprezzano ancora. Presenti anche un paio di Fiat 128, una in versione di serie e l'altra con qualche optional "rallystico", ed un paio di Fiat 124 Sport. Bellissima anche questa Fiat Ritmo Cabriolet, esemplare anche questo abbastanza raro da vedere.

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Ovviamente non c'erano solo Fiat, ma anche auto di altre marche...un insieme davvero variegato che ha dato l'opportunità a tanti appassionati di mettere in mostra i propri gioiellini... ed anche la giornata è stata particolarmente positiva dal punto di vista atmosferico, con un caldo sole settembrino che ha permesso di godere appieno di questo evento motoristico speciale, nuovo e molto ricco.
Tra le vetture partecipanti, una bellissima Jaguar nella classica livrea verde inglese, una vettura di gran fascino ed eleganza. Molto particolare questo Maggiolone, non proprio originale nel vero senso della parola, ma di sicuro impatto, non fosse altro per il colore "abbagliante" e splendente. Due le Citroen DS presenti, modelli ed annate diverse, che attirano sempre gli sguardi curiosi del pubblico: la prima appartiene all'amico Marco, da qualche anno appassionato di auto storiche, che si presenta sempre con una vettura diversa (per chi fosse interessato, la DS è in vendita!!)...
Simpatica e molto ben tenuta questa NSU Prinz Sport Coupè targa oro ASI.
Come impeccabile è anche questa Lancia Fulvia in livrea grigia, meno appariscente del solito, abituati a vederla rossa o di colori più vivaci, ma sicuramente degna di nota. Sempre del marchio Lancia anche una Delta.
Presente anche un membro del Club Majano Alfa Romeo però con una Ford Capri: un signore molto simpatico, che partecipa sempre ai raduni del Club Majano, anche solo come passeggero pur di stare in compagnia degli amici Alfisti, e che oggi ha potuto mettere nuovamente in mostra la sua vettura...non sarà un'Alfa, ma merita ugualmente un plauso per come è tenuta, così come meritevoli lo sono tutti i proprietari di vetture storiche ed antiche che hanno la possibilità e la passione di mantenerle in una forma da far invidia alle auto più recenti.

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Tra le vetture presenti, anche marchi di un certo prestigio e blasone, come ad esempio Porsche, con una 928 in livrea grigia ed una 911 SC targa in nero, e Ferrari, con due esemplari sempre molto degni di ammirazione, come la GTS Turbo in livrea gialla.
Tra le sportive come non citare le due MG Spider, la prima di colore rosso dell'amico Fabio e la seconda, immortalata dal frontale mentre si appresta ad aggregarsi al gruppo, di colore verde.
Molto particolare questa Opel GT, vettura prodotta tra il 1968 ed il 1973 in poco più di 100.000 esemplari: fu la prima vettura sportiva della Opel prodotta sotto le ali della General Motors e difatti, in alcuni stilemi, ricorda molto la Chevrolet Corvette Sting-Ray e la C3, contemporanee alla GT e sempre prodotte dalla GM. Venne proposta sia con motore da 1100 cc , mai importato in Italia, che con motore da 1900 cc, molto più performante ed adatto ad una vettura dalla chiara indole sportiveggiante: poco tempo dopo il lancio, il motore da 1100 cc venne definitivamente abbandonato, per lasciare posto alla versione GT/J 1900, vettura dotata sempre del motore da 1900 cc, ma con allestimenti semplificati. Con questo propulsore era in grado di erogare 90CV di potenza e raggiungere la velocità di 185 km/h. La gran parte della produzione venne venduta in America e solo una piccola parte in Europa: vettura decisamente rara, molto simile alla Manta, che le succederà al termine della produzione.

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Ancora qualche scatto delle vetture partecipanti al raduno, a cominciare dalla mitica Renault 4 fino all'altrettanto mitica Mini, qui presente nella versione denominata Clubman, con un frontale nettamente più squadrato rispetto a quello della classica Mini che siamo abituati a vedere.
Molto più spettacolari, per la loro bellezza, storicità e rarità, questi due modelli risalenti ai primi anni del '900: nello specifico, trattasi di una Austin Princess del 1947, imponente nelle sue dimensioni, ricchissima nelle sue dotazioni, e di una Ford A del 1931, modello più accessibile all'epoca, ma pur sempre molto bello e ben conservato.
E di Alfa neanche una? Ma certo che no...non poteva di certo mancare qualche esemplare del nostro amato marchio, come questa Alfa 75 prima serie, riconoscibile anche dal cofano con disegno incavato invece che rialzato, e questa Spider terza serie versione aerodinamica.
E poi qualche foto di gruppo, in cui si vedono anche alcune vetture più recenti che comunque hanno partecipato al raduno...

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...e tra le auto più recenti, due stupende Alfa Romeo molto conosciute nei nostri raduni, ovvero la 156 GTA del Team Lodola con mio fratello Luca e la 166 2.0 V6 Turbo di Marco/Lou Chiper, quest'ultimo arrivato pochi minuti prima della partenza del corteo. In alcune foto postate qui sopra qualcuno avrà potuto notare anche la mia Spider 2.0 giallo ginestra parcheggiata nelle vicinanze: non ho messo la foto della vettura per il semplice fatto che ho solo fatto una visita al mattino per vedere le auto presenti e per "curiosare" un po', visto che mi piacciono molto le auto storiche ed anche perchè il raduno era organizzato praticamente sotto casa mia...però non mi sono iscritto, avendo altri impegni nel pomeriggio e quindi, per fedeltà di cronaca, non ho voluto far passare il messaggio che fosse stata presente anche la mia vettura...questo per onesta, correttezza e sincerità, valori che io ritengo importantissimi e che mai mi sono permesso di violare...
Altre vetture recenti, ben disposte nel parcheggio dell'area palestra, tre Audi di gran pregio e sportività, come la RS4, la RS6 e la R8, portate grazie all'amico Stefan che, oltre ad essere sponsor dell'evento, si è prodigato per dare maggior lustro a quest'ultimo.

Più di 40 le vetture partecipanti, 45 per la precisione (tutte visibili nelle foto postate, tra cui anche un Maggiolone Cabrio in livrea bianca, del quale non ho una foto specifica, ma si vede accanto all'MG rossa e nelle foto d'insieme, ed una sorpresa che vedremo solo alla fine): un numero davvero cospicuo, considerando la gioventù di questo evento, giunto solo alla sua seconda edizione...direi anche un buon viatico per i prossimi anni, che mi fa pensare ad un numero sempre maggiore di partecipanti. Mi ha fatto anche particolare piacere vedere che alcuni amici, giovani di età, si sono appassionati alle vetture storiche, hanno realizzato il loro sogno ed hanno avuto la voglia ed il desiderio di condividere con gli altri questa loro nuova passione. Non importa se non erano tutte Alfa: non si è tutti perfetti!!! Però è molto importante il messaggio che ne esce: conservare la memoria storica del passato è un impegno che deve vederci tutti all'opera, ognuno nel modo che ritiene più opportuno, per non dimenticare, per far conoscere, perchè il passato può insegnare qualcosa per un futuro magari migliore.

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Ed il messaggio di cui sopra ha una delle sue migliori rappresentazioni proprio nel Museo Gino Tonutti, una raccolta di tantissimi oggetti del passato, non solo legati all'ambito motoristico, ma anche riguardanti il mondo agricolo, il mondo delle evoluzioni in campo elettronico, il mondo delle macchine da lavoro...insomma, un insieme di diversi elementi che possono attrarre l'attenzione dei visitatori con le passioni e gli hobby più svariati. Merita davvero una visita perchè raccoglie una spaccato davvero ampio del nostro passato: più di 100 anni di vita vissuta conservati in maniera ottimale che possono far nascere ricordi antichi, magari dimenticati, oppure far venire un po' di malinconia a chi certi oggetti li ha usati, li ha visti nascere ed anche progressivamente andare in pensione per essere sostituiti da altri, più moderni, più veloci, più performanti, ma che magari non hanno più il fascino e la bellezza di quelli di una volta.
Ma diamo uno sguardo alle bellezze conservate: dopo aver sistemato le vetture nel piazzale interno ai capannoni del Museo, si è subito accolti da un paio di vetture di grande impatto come questa 500 Abarth e una bellissima Alfa Romeo 2000 Spider, prodotta tra il 1957 ed il 1961 in poco meno di 3500 esemplari, vettura molto apprezzata e decisamente ricercata tra gli appassionati Alfisti e non solo. Uno Spider con una linea molto filante, che mostra tutto il suo splendore quando ha la capottina abbassata, ma che non perde il suo fascino nemmeno in versione chiusa.
All'interno della prima sala alcune vetture sportive da corsa: questa prime quattro automobili, in livrea rossa, sinceramente non le conosco...mi limito a postare le foto, la loro bellezza traspare lo stesso...mi spiace non poter dare altre informazioni...

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Sempre ben disposte in questa prima sala introduttiva anche una Porsche 356 coupè, una Jaguar cabriolet in livrea nera e due Lancia Fulvia, tra cui una Sport Zagato.
All'interno del grande capannone dedicato alle autovetture, una bella schiera di Ferrari: a partire da una GTS 365 Daytona Spider del 1971, con accanto una GTB, una Mondial Cabrio del 1991 ed una Testarossa 512 del 1988. Poco lontano una bellissima e riconoscibilissima F40 con accanto una Lamborghini Diablo in una lucentissima livrea rossa. Sempre della casa del Toro, una fiammante Gallardo gialla.
E per rimanere in tema di supercar ecco una Chevrolet Corvette C3 25° Anniversario del 1978 con accanto, per i più esperti ed attenti, una Delorean DMC 12 del 1981 (quella di ritorno al futuro, per intenderci).

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Immancabili come sempre (in una collezione che si rispetti non possono mancare...almeno un esemplare deve essere presente), le nostre amate Alfa Romeo: in primo piano una stupenda 1900 Super con una livrea che ricorda il modello Primavera (che però era solo due porte), ovvero in due colori contrastanti. Venne prodotta solo negli ultimi anni della sua carriera affiancandosi ai modelli di serie, con carrozzeria monocolore classica. Accanto a questo esemplare così raro e particolare una stupenda Giulietta Sprint ultima serie, con griglie nelle prese d'aria all'anteriore in luogo del baffo cromato che aveva caratterizzato le prime due serie. Non ha bisogno di grandi presentazioni la Montreal, esemplare del 1974, in una splendida livrea metallizzata che mette in risalto tutto il suo splendore. Come splendente e sempre bellissima la GTV 6 rossa lì vicino. Altro bellissimo esemplare, questa 2600 Sprint disegnata da Giorgetto Giugiaro e carrozzata da Bertone: meno di 7000 le vetture prodotte di questo modello, oggi molto ricercato ed apprezzato.
Nutritissima la schiera di Lancia: la prima, grigia, è una Flaminia coupè carrozzata dalla Touring, risalente al 1961; a seguire, una Flaminia berlina del 1957 ed una Appia coupè, con tetto nero, carrozzate entrambe da Pininfarina; in primo piano, di colore grigio, una Appia II serie ed accanto, in colore marroncino, una Appia I serie con guida a destra; infine un'Ardea del 1953, nella classica livrea blu diplomatico caratteristica dei modelli Lancia e, risalente al 1932, una antica Augusta, così credo...
Nell'ultima foto, tre esemplari marcati Fiat: una 500 Topolino, una Balilla e più in fondo, con le ruote a raggi rosse e la livrea blu una 520 Torpedo del 1928.

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Ancora qualche foto degli esemplari esposti: in prino piano, in livrea rossa, una Bianchina 590 cabriolet del 1962 con accanto una Fiat 850 coupè carrozzata da Vignale ed una Fiat 130 Coupè; una Chevrolet 4000 del 1922, in livrea blu con capottina in tela grigia; in livrea verde una Ford A Torpedo del 1929; sulla pedana, una Ford T Torpedo del 1915 ed accanto una Hotchkiss-Paris berlina 5 posti modello lusso del 1930; in blu, dovrebbe essere un'altra Ford berlina 8V...e molte altre ancora...una bella schiera di Rolls Royce ed ancora un paio di Porsche....
E queste sono soo alcune delle vetture esposte: sono più di 80 i modelli che possono essere ammirati nei capannoni e nei saloni del Museo, arricchiti da molti materiali inerenti il mondo dell'automobile, come cerchioni, gomme, telai, motori ed altro ancora. Ma, come detto, il museo raccoglie molto altro materiale...quindi lasciamo per un attimo il mondo dell'auto e facciamo un salto nell'antico mondo contadino...