Io e mio fratello Luca volevamo fare i complimenti al Sig. Gippo Salvetti per questo bellissimo servizio andato in onda su RAI5 nell'ambito del programma "Se collezionando". Davvero delle bellissime parole, dette da un vero Alfista che ha ereditato questa passione dal padre ed ha saputo trasmetterla ai propri figli. Un po' quello che è successo a noi: grazie a nostro padre, che da anni vive il MITO Alfa Romeo, abbiamo ereditato anche noi la passione e l'amore per questo glorioso marchio e sempre grazie a lui abbiamo imparato ad amarlo ed ad amare le sue vetture quasi come se avessero un'anima.
Mio fratello ha avuto modo di conoscere Gippo Salvetti in occasione dei festeggiamenti per i 100 anni dell'Alfa Romeo occorsi nel giugno del 2010. Visitando la mostra "100 Alfa x 100 Anni" organizzata a Novegro dall'Alfa Blue Team e dal CMAE (Club Milanese Automotoveicoli d'Epoca), durante la quale sono stati esposti moltissimi esemplari di alto livello appartenenti a privati, come la nostra Spider, a collezioni di club ed anche agli stessi soci-amici dell'Alfa Blue Team e di Salvetti, si sono conosciuti grazie a nostro papà, suo amico da lunga data e che spesso viene invitato e partecipa alle loro riunioni serali. Dopo la visita alla mostra, avvenuta nella mattinata di sabato, insieme con un gruppo di Alfisti provenienti dal Tirolo, in corteo con le Alfa Romeo, si sono trasferiti presso la sede del Team dove hanno pranzato tutti insieme su una lunga tavolata, il tutto offerto dall'Alfa Blue Team.
"Da fuori" - racconta Luca - "sembra un'anonima ditta, con la classica rete verde e la siepe a fare da perimetro. Ma quando si è spalancato il portone scorrevole dell'entrata e siamo entrati...il mondo normale si è fermato, sembra di entrare in un altra dimensione...nel mondo dei tuoi sogni, o almeno dei miei e penso di tutti gli appassionati come me. Dentro è un piccolo paese, con tanti di vie in memoria dei personaggi illustri che hanno segnato la storia dell'Alfa Romeo. All'interno dell'edificio si trova un'incredibile mostra di gioielli conservati ed in parte ristrutturati in maniera maniacale: modelli conosciuti, modelli rari ed anche modelli unici, che mai avrei pensato di vedere dal vivo. E poi accessori, cerchi, volanti, pezzi di ricambio, tabelloni, cartelli, gadgets, coppe, trofei...fare una descrizione dettaglia sarebbe impossibile data l'enorme varietà di cimeli legati all'Alfa Romeo. Solo la grandissima esperienza e nobiltà del Sig. Salvetti, che ci ha fatto da guida all'interno di questo "museo", può far capire ed apprezzare il reale valore di quelle vetture, di quegli oggetti, di quei simboli per noi così importanti, intrisi di un fascino che li rende quasi "magici". E quella stessa passione che lui ha nello spiegare la storia di ogni singolo pezzo della loro collezione lo ho potuto ritrovare anche nei suoi 2 figli, persone a dir poco eccezionali e veramente competenti in materia. Una giornata davvero favolosa in un posto incantevole, ore liete passate..anzi volate troppo velocemente...non avrei mai voluto abbandonare quel paradiso...non potevo chiedere di più per festeggiare al meglio i 100 anni dell'Alfa Romeo. Davvero complimenti a Gippo Salvetti ma anche a tutti i suoi soci-amici, come ama definirli lui, per quello che hanno saputo creare e per come lo stanno gestendo e portando avanti, in modo molto professionale e degno di ammirazione. Sono concetti importanti quelli espressi anche nell'intervista, dove si sottolinea l'importanza dell'amicizia oltre ogni cosa: soci sì, con la stessa passione anche, ma soprattutto amici...parole e concetti con un alto valore di nobiltà, che per qualcuno sarebbe oppotuno ascoltare bene e farne tesoro."
|
14-08-2012, 22.02.19
Modalità lineare
