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Si vede così tanto che NON mi piace????
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no no affatto guarda
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Senza cuore saremmo solo macchine |
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ALFA GT COUPE' in scala 1/18 della Welly, con porte e cofani apribili e ruote sterzanti, ed in scala 1/43 nella versione 3.2 V6 con bandiera italiana, usata da Melandri durante l'esibizione FIA WTCC ad Imola nel 2005 (Metro, Alfa Romeo Sport Collection, Fabbri Editore).
L'Alfa GT continua la strada della rievocazione delle sigle dei modelli che hanno fatto grande l'Alfa Romeo del passato, riproponendo, dopo la rinascita della GTA e della TI, anche la GT, Gran Turismo. Una vettura che ha un po' diviso il pubblico tra chi la apprezzava per le sue doti prettamente sportive e chi invece considerava queste stesse peculiarità dei difetti e delle qualità nettamente negative. Anche la linea è stata da parecchi criticata, soprattutto nel posteriore che ricordava tanto altri modelli già visti. Sinceramente a me è sempre piaciuta e tutt'ora la trovo una sportiva elegante e nello stesso tempo grintosa. Peccato solo che la produzione abbia preferito puntare su motori diesel (su una GT secondo me non sono il massimo, e comunque si poteva puntare più sul 2.4 che sul 1.9), proposti anche sulle versioni Blackline e Collezione e gli ultimi ad uscire di produzione. Ottima invece la scelta dei motori a benzina 2.0 ed il potente 3.2 già impiegato sulla GTA. Forse un po' troppo sacrificato il 1.8. Da molti appassionati era atteso un restyling che non è mai venuto...è stata lasciata così, all'abbandono più totale...anche in questo caso, mi spiace ripetermi, ma meritava molto ma molto di più.... |
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stupenda la gt 1/18
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Senza cuore saremmo solo macchine |
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una semplice domanda: dove trovi questi modellini? sono molto belli
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#106
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Domanda semplice, ma la risposta è un po' complicata...alcuni, soprattutto quelli più datati, appartenevano già a mio padre o a mio fratello...sono sempre stati conservati nelle loro scatole e quindi sono ancora perfetti (quasi tutti......perchè qualcuno, cioè io, da piccolo ha fatto fare loro qualche km...)...gli altri sono stati acquistati in vari anni ed occasioni in negozi di modellismo, edicola, fiere e mercatini...molti sono arrivati come regalo di compleanno da parenti o amici...alcuni arrivano direttamente dall'Alfa Romeo come omaggio in alcune occasioni particolari...e ne ha alcuni da mettere on-line davvero particolari, ma li tengo come chicca finale...insomma ognuno ha una sua storia...e storia dopo storia, anno dopo anno, modello dopo modello siamo arrivati a 866 modellini....
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#107
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BRERAin scala 1/43 della Metro (Alfa Romeo Sport Collection, Fabbri Editore) nella versione 3.2 V6 24V.
E' stata una delle vetture più ammirate al Salone di Ginevra del 2002: il prototipo della nuova coupè 2+2 Alfa Romeo disegnato da Giorgetto Giugiaro riuscì a destare l'interesse e l'attenzione degli addeti ai lavori, che vedevano nella nuova vettura una degna erede della tradizione sportiva Alfa Romeo. La vettura si aggiudicò anche il premio Best of Show assegnato dalla rivista Autoweek in occasione dello stesso Salone ed anche il Best of Show nella categoria prototipi al Concorso d'Eleganza Villa d'Este sempre nel 2002. Inizialmente non era prevista la sua messa in produzione, ma dato l'enorme successo che riscosse nelle sue prime apparizioni la casa del Biscione decise di rilanciare la sua immagine sportiva proprio con questo modello, che rivisto in alcuni suoi punti (purtroppo proprio nei punti di forza che l'avevano fatto ammirare da tutti ) venne avviato alla produzione nel 2005. SPIDERin scala 1/18 della Welly con capote chiusa, porte e cofani apribili e ruote sterzanti. Presente anche un esemplare in scala 1/30 realizzato dal Centro Stile Alfa Romeo con processo di prototipazione rapido LOM in occasione dei 40 anni della Spider (il processo con la quale è stato ottenuto questo modellino è già stato descritto nel post dedicato alla GTV-Spider 916). Il modellino è in legno ed è dotato di basetta e relativa teca in plexiglass. L'ultima spider della Casa di Arese nasce sulle forme della Brera ed ottiene un successo maggiore della coupè: la linea filante e "cattiva", il frontale aggressivo e la ricca dote delle motorizzazioni ne fanno uno degli spider più belli sul mercato.... |
#108
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ALFA 159in scala 1/43 della Metro (Alfa Romeo Sport Collection, Fabbri Editore) nella versione 3.2 JTS. Il modello si pone nella fascia compresa tra la 156 e la 166... in realtà avrebbe dovuto sostituire solamente la berlina sportiva lasciando il ruolo di ammiraglia alla futura 169, invece si è trovata a dover sostituire sia la 156, con dimensioni però più generose e quindi non in linea con la stessa fascia di mercato, che la 166, ammiraglia uscita di produzione senza una degna sostituta. La linea è comunque molto bella ed apprezzabile, con un frontale molto aggressivo ed uno scudo centrale molto imponente. I più puristi arricceranno il naso nei confronti delle motorizzazioni GM, ma non entro nel merito, non è questo il contesto giusto....
ALFA 159 SWin scala 1/18 della Mondo Motors, con porte e cofani apribili e ruote sterzanti. Se già la 156 SW aveva una linea davvero elegante e sportiva, difficile da trovare su una vettura station, ulteriormente resa aggressiva dalla versione GTA, con la 159 SW si è raggiunto un ulteriore livello di bellezza stilistica, sportività, eleganza e buona capacità d'uso. Sarò di parte, visto che mio padre ha una 159 SW 2.2 con kit Cadamuro, ma la ritengo una delle più belle familiari in produzione. |
#109
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8C COMPETIZIONE in scala 1/43 della Metro (Alfa Romeo Sport Collection, Fabbri Editore) ed in scala 1/14 della Fassitech dotata anche di radiocomando. La vettura in scala maggiore ha le ruote sterzanti (ovviamente) e le luci che si accendono...da buon collezionista, comunque, non l'ho mai fatta correre, anzi è sempre rimasta nella sua confezione fino a poco tempo fa...
Credo che della 8C Competizione ci sia poco da dire...penso sia uno dei tanti sogni proibiti di tutti noi appassionati Alfisti....ho avuto la possibilità di salire a bordo di questo gioiello e di sentire la grinta del motore durante una visita al Centro Stile Alfa Romeo (quando era ancora operativo ad Arese) ed è stata un'esperienza davvero esaltante...uno spettacolo!!!!! Disponibile in un numero limitato di esemplari (500 in tutto per altrettanti fortunati) anche in versione spider...ma a mio avviso il coupé è decisamente più grintoso ed accattivamente, senza nulla togliere alla versione aperta che comunque mantiene il suo fascino e la sua bellezza stilistica... Il prototipo, opera del Centro Stile Alfa Romeo, venne presentato nel 2003 al Salone di Francoforte e la sua produzione iniziò 5 anni più tardi. Nel 2009 la seconda opportunità per chi non fosse riuscito ad entrare nel numero chiuso dei suoi pretendenti: la versione spider. |
#110
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Volevo commentare la 8c.
I complimenti per i modellini subito Finalmente vedo una 8c con la portiera aperta Si apprezza in pieno il design italiano! Fantastico il disegno del muso che si raccorda con la portiera,che è semplicemente fantastica nelle sue curve. Grazie
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Giuseppe |
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