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pensate cosa poteva essere la 159, se a parità di linea avesse avuto
1) un po' di alluminio per contenere di almeno 150-200kg il peso 2) un bel motore longitudinale e cambio al posteriore (e relativa trazione) 3) motori: un bel 1800 turbo come base con tanta coppia, un bel V6 e i relativi tdi odierni. allora si che la serie 3 avrebbe avuto pane per i suoi denti come quando l'alfetta i denti della 318-320 li spezzava... |
#22
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Un sogno......
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Io sono Giulietta, e sono fatta della stessa materia di cui sono fatti gli incubi |
#23
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Citazione:
e secondo me l'alluminio dev'esser usato per costruire i propulsori e non la carrozzeria perchè per quella c'è il carbonio volendo... La TP ormai la diamo per morta anche considerando il fatto che quando è nata la 159 la Fiat era nel bel mezzo di una crisi e non c'erano soldi a sufficienza per investimenti sfiziosi ma solo per le utilitarie da vendere in grandi quantità... Per quanto riguarda il 1.8 c'è ma è arrivato un pò in ritardo... il V6 c'era ma è stato eliminato in favore di un nuovo sei cilindri GM-Holden per niente soddisfacente (vedi esemplari in circolazione)... E comunque ciò non sarebbe bastato a tener testa alla 3er come ho detto mancano allestimenti speciali, competizioni e finiture da migliorare... PS: Nonostante ciò la 159 rimane sempre una delle berline più vendute di sempre... segno che il biscione riesce a compensare a molte mancanze ...ma non potrà farlo ancora per molto: servono interventi ricostituenti urgentemente! |
#24
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audi insegna che l'alluminio fa il suo dovere anche con la carrozzeria....
comunque carbonio , alluminio, balsa o polistirolo...una bella dieta ci voleva. d'accordo che non c'erano soldi, ma secondo me è mancato il coraggio della fantasia. invece di buttare soldi per insuccessi come la thesis, visto che si parla di economia aziendale si poteva progettare un bel pianale comune per fare una TP per l'alfa e una bella 4x4 stile audi per l'ammiraglia Lancia. ovviamente avere la possibilità di realizzare un 4x4 pure con il marchio alfa era un plus che non era da scartare... quella dei soldi mancanti comunque non puo' essere una scusa per creare prodotti che si sa già che non possono piacere...specie quando si sa di avere a che fare con marchi i cui clienti hanno delle aspettative. ormai sono 20 anni che i geni del marketing parlano di target, di marchi premium.... un marchio premium si sceglie per determinate caratteristiche del marchio. quando queste vengono a cadere o a venire (notevolmente) meno, bisogna avere il coraggio di ammettere di aver fatto un immensa cazzata e cercare di recuperare ma cambiando completamente atteggiamento. ogni marchio ha la sua clientela, ed è giusto acquisirne di nuova ma senza perdere quella vecchia (o vogliono usare il termine "fidelizzare" solo quando fa loro comodo?) guardate porsche....boxter e cayman montano motori anche potenti, ma mai oltre un certo limite...e sapete perchè? perchè questa auto è molto più stabile e maneggevole della 911 classica (auto che con le sue varie edizioni è in pista da 46 anni), e se avesse anche più cavalli sotto il cofano si andrebbe a offuscare un mito. e ricordiamoci che prima del cayenne ogni auto che ha provato ad affiancare la 911 in casa porsche è sempre stata mal vista dai fedeli del marchio.... e comunque Esteta con una base come quella che paventavo io ci poteva stare anche una "anti M3" con V6 biturbo se non il V8 della 8c.... e a sto punto si poteva si andare a mordere le chiappe a bmw "M" e audi "S" certo che se l'auto me la fanno a trazione anteriore e scolpita in un blocco di acciaio la cosa preclude a priori ogni discorso... le finiture....alla fine sono un discorso che in alfa c'è sempre stato, dalla notte dei tempi, ma è anche vero che non venivano considerate un problema grave dato che c'erano prestazioni e rombo a fare da contropartita. e poi, da estimatore dei prodotti tedeschi, posso dire che un interno in pelle alfa, anche sulla più piccola147, ha un fascino ne ldesign che le "asettiche" Bmw e Audi se lo sognano.... |
#25
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Citazione:
Per quanto riguarda la qualità della pelle delle tedesche confermo la pelle base è davvero penosa mentre quella vera è veramente troppo costosa
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LA EX BESTIOLINA - IL MOSTRO - LA KRUKKA <<L'Alfa è un marchio a parte, perchè è vissuto più col cuore che col cervello.>> Wolfgang Egger http://i55.tinypic.com/2ywgwm0.gif Vieni a trovarci anche tu su YOUTUBE e anche su FACEBOOK VUOI PARTECIPARE AD INCONTRI E MINIRADUNI TORINO CLICCA QUI INCONTRO LOMBARDO-PIEMONTESE: PARTECIPA ANCHE TU |
#26
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Citazione:
un bel sedile alfa in pelle con il suo marchio impresso (oltre che la forma del sedile stesso) mi attizza molto di più di un recaro in pelle di una golf o una A3... poi la qualità ovviamente..... io penso che ci sono cose in cui noi italiano non dovremmo guardare quanto costa farlo, ma farlo e basta....e mettere a tacere chi non è alla nostra altezza buttandogli li il prodotto finito sfidandoli a fare meglio.... |
#27
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Citazione:
Peccato che invece si vada al contrario noi... sembra che sull'ultima Giulietta la quantità di finta pelle stia aumentando in modo preoccupante
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#28
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e che ci frega a noi...
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#29
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più che altro bisognerebbe cercare di rendere in fase di progettazione il pianale modulare, magari utilizzando una culla di acciaio ad alta resistenza solo come scheletro e poi riempirlo di alluminio (o magari carbonio), e schematizzare come si deve i vari tipi di passo e di trazione non credo che sia tanto difficile. Invece di utilizzare il pianale della bravo x fare tutte le medie e le compatte si realizzano 3 pianali small medium e big e da li si derivano tutte le vetture x ogni marchio. Come si è fatto per il progetto tipo della idea institute che ha dato origine alla thema, croma, 9000 e 164 prima e delta-dedra, tipo-tempra e 145/146-155 dopo. Se si riuscisse a craere un pianale che permetta di utilizzare diverse architetture meccaniche si potrebbero ottenere veramente dei gran bei risultati. Immaginate le vetture sviluppate con questo pianale x alfa tp o integrale, motori potenti, sospensioni da gara e linee da urlo; x lancia motori potenti ed elastici, sospensioni votate al confort, trazione integrale e linee eleganti; x fiat motori parsimoniosi, sospensioni comuni e linee innovative. Allora si che si potrebbero occupare le nicchie e far veramente numeri di vendita. Cmq il vero problema è l'immagine che ormai hanno i marchi Fiat xkè vi garantisco che come prodotto non sono inferiori ai tedeschi!
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Per capire un'Alfista bisogna rinunciare alla razionalità e lasciare libero il proprio cuore |
#30
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QUOTONE!
è proprio cosi che andrebbe affrontato il problema....si tratterebbe di riavere la personalità tipica dei 3 marchi in maniera intelligente ed economica (ma non "tirata" e scadente! economica intendo senza sprechi inutili ma di qualità e si puo' fare solo nel modo da te descritto). l'immagine purtroppo è quella che si costruisce negli anni, in bene e in male, e allo stesso modo resta nell'immaginario collettivo. la Vw ha l'immagine del carro armato indistruttibile costruita nei decenni scorsi, e la gente crede sia ancora cosi.....la fiat ha l'immagine della "magagna" su ruote costruita nei decenni scorsi...e purtroppo la gente anche in questo caso pensa sia ancora cosi. se poi la gente imparasse a leggere invece che sentire le chiacchiere del bar, sui miei 2 forum leggerebbe del ragazzo che ha distrutto una testa alla y per incuria e ha speso 1000 euro per rifarla, mentre a un altro su una golf gtd si è piantato un iniettore piezoelettrico grande quanto un accendino bic dopo 40mila km tutti tagliandati, e ha speso la stessa cifra..... io penso che troppo spesso quando gli italiani parlano di un auto modaiola perdono il senso della misura e dell'obbiettività... |
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