Milano AutoClassica - Salone del Veicolo d'Epoca - 22-23-24 febbraio 2013

[alfa147gt]

Originalmente inviato da Andrea.ZS

Io non sono mai andato a questo museo dell'auto, sono solo stato al museo dell'auto di Torino,che è stato comunque abbastanza interessante,ma una cosa che mi ha fatto riflettere,e stata la mancaza dei modelli prodotti fra gli anni 70 agli anni 90 di modelli storici e di successo come l'Alfa 75, Lancia Thema,Alfa 164,Lancia Trevi,Lancia Beta e francamente mi è sorto un dubbio, quale motivo ci sarà per oscurare un'epoca gloriosa come quella che và dagli anni 70 agli anni 90?non mi pare che siano auto introvabili ho cosi rare da non essere esposte degli anni 70 c'era solo una NSU RO auto tedescae allora perchè non metterci anche una Giulietta o un'Alfa 75 o una Lancia Beta

Ciao, scusa ma non riesco a capire il tuo discorso...a quale museo ti riferisci??? Quello presentato in questa discussione è un evento, una manifestazione, un'esposizione di auto e moto storiche non in pianta stabile, ma solo per questi tre giorni di fiera...non è un Museo fisso, come quello dell'Alfa Romeo ad Arese o quello della Fiat a Torino o il Museo Nicolis, tanto per citarne alcuni, che sono aperti (o dovrebbero esserlo) tutto l'anno con modelli di proprietà esposti. Ogni anno vengono presentati modelli diversi, appartenenti a Club, Associazioni, Musei o Collezionisti diversi...
Di vetture appartenenti agli anni da te citati, quindi dal 70 in poi, ce n'erano eccome...io sono solito mettere su le foto un po' alla volta per motivi logistici e di tempo...se avrai la pazienza di aspettare qualche giorno vedrai che ci sono anche alcuni dei modelli da te citati...non svelo niente, lascio un po' di mistero su quello che andrò a narrare...spero che mi seguirai e che troverai risposte ai tuoi quesiti...

[Andrea.ZS]

Originalmente inviato da alfa147gt

Ciao, scusa ma non riesco a capire il tuo discorso...a quale museo ti riferisci??? Quello presentato in questa discussione è un evento, una manifestazione, un'esposizione di auto e moto storiche non in pianta stabile, ma solo per questi tre giorni di fiera...non è un Museo fisso, come quello dell'Alfa Romeo ad Arese o quello della Fiat a Torino o il Museo Nicolis, tanto per citarne alcuni, che sono aperti (o dovrebbero esserlo) tutto l'anno con modelli di proprietà esposti. Ogni anno vengono presentati modelli diversi, appartenenti a Club, Associazioni, Musei o Collezionisti diversi...
Di vetture appartenenti agli anni da te citati, quindi dal 70 in poi, ce n'erano eccome...io sono solito mettere su le foto un po' alla volta per motivi logistici e di tempo...se avrai la pazienza di aspettare qualche giorno vedrai che ci sono anche alcuni dei modelli da te citati...non svelo niente, lascio un po' di mistero su quello che andrò a narrare...spero che mi seguirai e che troverai risposte ai tuoi quesiti...

ciao,mi riferisco al museo dell'auto di Torino.

[alfa147gt]

Originalmente inviato da Andrea.ZS

ciao,mi riferisco al museo dell'auto di Torino.

Ah ok...scusa..avevo capito male o meglio non avevo inteso il discorso...di quello non so niente, non l'ho mai visitato e quindi non posso parlarne...

[alfa147gt]

Concordo, comunque, con il discorso proposto dal nostro amico Andrea relativo alle vetture degli anni 70 e seguenti: sono, indipendentemente da marca o modello, esempi importanti ed altrettanto validi della storia motoristica e dell'evoluzione in campo automobilistico e meritano un rispetto pari a quelle più anziane. Anche perché negli anni in oggetto ci sono stati davvero degli esemplari che hanno rappresentato per i giovani di allora un mito, una meta quasi inarrivabile...ed ancora oggi sono, per molti giovani ed anche per parecchi meno giovani, qualcosa di stupendo, una meraviglia, una goduria per gli occhi, un desiderio per il cuore...Le auto citate ad esempio, come la 75, la 164, la Thema ed altre, sono solo una piccola parte di quello che gli ultimi 30 anni dello scorso secolo hanno saputo produrre e realizzare: si potrebbero citare moltissime altre vetture che, al pari di queste, sono degne di grande ammirazione, che siano Alfa, Lancia, Fiat...di produzione italiana o straniera...che abbiano avuto successo o che si siano rivelate un flop colossale...perchè anche queste ultime hanno comunque rappresentato un momento, un periodo, un'epoca e meritano di entrare nella storia...

Di sicuro una vettura che è entrata nella storia, o forse sarebbe meglio dire che E' LA STORIA non solo dell'Alfa Romeo, ma in generale dell'automobilismo, è stata ed è la Giulia, in tutte le sue varianti. Siamo proprio al confine di quegli anni citati in precedenza, perché, sebbene sia nata nei primi anni '60, la sua evoluzione e la sua produzione continuerà fino ai primi anni '70, mentre la sua fama giungerà imperitura fino ai giorni nostri. Diversi gli esemplari esposti in Fiera a partire da una impeccabile e davvero stupenda 1300 T.I. prima serie color verde pino, riconoscibile per i due fari singoli all'anteriore, la calandra priva dei fregi orizzontali in acciaio che caratterizzavano le altre versioni ed i rostri ai paraurti, non presenti nella 1300 normale. Altrettanto ben curate e molto ammirate le Giulia Super, tutte con motori da 1.600 cc: in particolare, l'ultimo esemplare, color faggio, rappresenta una Super 1,6, e siamo proprio agli inizi degli anni '70, riconoscibile per la calandra nera con i 5 fregi cromati e le ruote prive delle coppe.

In pieno decennio '70-'80, nasce e si sviluppa la 2000 berlina, degna sostituta della Giulia: forse meno fascinosa, meno avveniristica, meno sconvolgente, ma sempre un gran bel mezzo ed un esemplare che farebbe una gran belle figura in una qualsiasi collezione che si rispetti. Qui la vediamo in una presidenziale livrea blu.

Non potevano di certo mancare le versioni più sportive della famiglia Giulia, ovvero le GT: un passaggio sancito da questa bella foto che raccoglie la berlina e la coupé insieme...una GT 1300 Junior prima serie grigia che, insieme alla sua gemella in livrea bianca e cofano rigorosamente aperto, apre la prossima carrellata di foto dedicate alla famiglia delle GT.

[alfa147gt]

Svariati gli esemplari di GT presenti, sia nella versione da 1300 cc che in quella da 1600 cc. La prima, in livrea gialla ed in versione decisamente corsaiola, data la presenza del solo sedile lato guida modello racing, potrebbe anche essere una GTA (non ricordo, forse più probabilmente una GTA 1300 Junior), non solo per l'assenza del paraurti anteriore, ma anche per le prese d'aria sotto lo scudetto decisamente più ampie rispetto a quelle della GT 1300 e che la Sprint normale non aveva, come si può notare dalla foto successiva, che immortala una GT Sprint Veloce vista da 3/4 anteriore e riconoscibile per il Quadrifoglio apposto sul montante posteriore e per la scritta Veloce posizionata tra la targa ed il faro posteriore destro, particolari visibili nella foto della medesima vettura vista da 3/4 posteriore: l'auto era esposta nello stand del Club CinemAlfa che proiettava, su uno monitor, alcuni spezzoni di film che hanno avuto come protagonista l'Alfa Romeo. Anche la vettura il livrea blu, vista dal lato guida, è una GT Sprint Veloce: un'immagine che rende giustizia alla bellezza ed alla purezza delle linea della carrozzeria, filante ed aggressiva, ma sempre pulita ed elegante.

A seguire, una GT 1300 Junior seconda serie, sempre monofaro, ma con le frecce posizionate in basso e non più ai lati dei proiettori, alcune GT 1600 Junior, 1750 GT Veloce e 2000 GT Veloce. Con queste vetture si coprono tutti gli anni '70, praticamente siamo quasi a ridosso del decennio successivo, per quanto riguarda l'ambito più sportivo, quello che da sempre vede l'Alfa primeggiare e nel quale si inserisce di diritto come IL MARCHIO SPORTIVO PER ECCELLENZA.

[Andrea.ZS]

Originalmente inviato da alfa147gt

Concordo, comunque, con il discorso proposto dal nostro amico Andrea relativo alle vetture degli anni 70 e seguenti: sono, indipendentemente da marca o modello, esempi importanti ed altrettanto validi della storia motoristica e dell'evoluzione in campo automobilistico e meritano un rispetto pari a quelle più anziane. Anche perché negli anni in oggetto ci sono stati davvero degli esemplari che hanno rappresentato per i giovani di allora un mito, una meta quasi inarrivabile...ed ancora oggi sono, per molti giovani ed anche per parecchi meno giovani, qualcosa di stupendo, una meraviglia, una goduria per gli occhi, un desiderio per il cuore...Le auto citate ad esempio, come la 75, la 164, la Thema ed altre, sono solo una piccola parte di quello che gli ultimi 30 anni dello scorso secolo hanno saputo produrre e realizzare: si potrebbero citare moltissime altre vetture che, al pari di queste, sono degne di grande ammirazione, che siano Alfa, Lancia, Fiat...di produzione italiana o straniera...che abbiano avuto successo o che si siano rivelate un flop colossale...perchè anche queste ultime hanno comunque rappresentato un momento, un periodo, un'epoca e meritano di entrare nella storia...

Di sicuro una vettura che è entrata nella storia, o forse sarebbe meglio dire che E' LA STORIA non solo dell'Alfa Romeo, ma in generale dell'automobilismo, è stata ed è la Giulia, in tutte le sue varianti. Siamo proprio al confine di quegli anni citati in precedenza, perché, sebbene sia nata nei primi anni '60, la sua evoluzione e la sua produzione continuerà fino ai primi anni '70, mentre la sua fama giungerà imperitura fino ai giorni nostri. Diversi gli esemplari esposti in Fiera a partire da una impeccabile e davvero stupenda 1300 T.I. prima serie color verde pino, riconoscibile per i due fari singoli all'anteriore, la calandra priva dei fregi orizzontali in acciaio che caratterizzavano le altre versioni ed i rostri ai paraurti, non presenti nella 1300 normale. Altrettanto ben curate e molto ammirate le Giulia Super, tutte con motori da 1.600 cc: in particolare, l'ultimo esemplare, color faggio, rappresenta una Super 1,6, e siamo proprio agli inizi degli anni '70, riconoscibile per la calandra nera con i 5 fregi cromati e le ruote prive delle coppe.

In pieno decennio '70-'80, nasce e si sviluppa la 2000 berlina, degna sostituta della Giulia: forse meno fascinosa, meno avveniristica, meno sconvolgente, ma sempre un gran bel mezzo ed un esemplare che farebbe una gran belle figura in una qualsiasi collezione che si rispetti. Qui la vediamo in una presidenziale livrea blu.

Non potevano di certo mancare le versioni più sportive della famiglia Giulia, ovvero le GT: un passaggio sancito da questa bella foto che raccoglie la berlina e la coupé insieme...una GT 1300 Junior prima serie grigia che, insieme alla sua gemella in livrea bianca e cofano rigorosamente aperto, apre la prossima carrellata di foto dedicate alla famiglia delle GT.

Ho visto le foto che hai allegato,ed posso solo che ammirare la bellezza autentica e orginale delle Alfa di quel tempo,se io fossi stato un ragazzo di quei tempi,mi sarei di sicuro comprato la Giulia color faggio,o l'Alfa Giulia GT

[alfa147gt]

A sancire, se ancora ce ne fosse bisogno, la preponderante presenza delle vetture del Biscione in tutti i padiglioni della Fiera, ecco alcuni esemplari di uno dei modelli più famosi, belli, ricercati, desiderati della Casa meneghina: la Giulietta, il modello che, dopo la Giulia, meglio rappresenta nel mondo l'Alfa Romeo...un nome che da solo evoca ricordi incancellabili dalla memoria di ogni Alfista, legati sia al mondo delle corse che della mondanità, ma anche al mondo proprio dell'Alfa Romeo e, perchè no, anche del cinema...

Tra le varie versioni presenti, ho voluto immortalare dapprima una Berlina: si tratta di un terza serie, prodotta a partire dall'autunno del 1961 dopo la presentazione al Salone di Francoforte. Si discostava in maniera evidente dalle serie precedenti soprattutto per l'estetica del frontale, con le prese d'aria più grandi e dotate di griglia cromata.

A seguire alcuni esemplari di Giulietta Spider, in varie livree sempre molto eleganti, ed infine due Sprint 1300, l'ultima serie della versione "coupè" che aveva già perso la denominazione Giulietta.

Nella stand della Touring Superleggera faceva bella mostra di se una 2000 Spider, esemplare sempre ammiratissimo: una vettura sognata da molti collezionisti e non solo...la purezza delle linee della carrozzeria la rendono, ancora oggi, uno degli spider più belli mai realizzati. Ed altrettanto bella e desiderata anche la versione con cilindrata aumentata, la sorella maggiore, sempre carrozzata dalla Touring: la 2600 Spider.

[Andrea.ZS]

Originalmente inviato da alfa147gt

A sancire, se ancora ce ne fosse bisogno, la preponderante presenza delle vetture del Biscione in tutti i padiglioni della Fiera, ecco alcuni esemplari di uno dei modelli più famosi, belli, ricercati, desiderati della Casa meneghina: la Giulietta, il modello che, dopo la Giulia, meglio rappresenta nel mondo l'Alfa Romeo...un nome che da solo evoca ricordi incancellabili dalla memoria di ogni Alfista, legati sia al mondo delle corse che della mondanità, ma anche al mondo proprio dell'Alfa Romeo e, perchè no, anche del cinema...

Tra le varie versioni presenti, ho voluto immortalare dapprima una Berlina: si tratta di un terza serie, prodotta a partire dall'autunno del 1961 dopo la presentazione al Salone di Francoforte. Si discostava in maniera evidente dalle serie precedenti soprattutto per l'estetica del frontale, con le prese d'aria più grandi e dotate di griglia cromata.

A seguire alcuni esemplari di Giulietta Spider, in varie livree sempre molto eleganti, ed infine due Sprint 1300, l'ultima serie della versione "coupè" che aveva già perso la denominazione Giulietta.

Nella stand della Touring Superleggera faceva bella mostra di se una 2000 Spider, esemplare sempre ammiratissimo: una vettura sognata da molti collezionisti e non solo...la purezza delle linee della carrozzeria la rendono, ancora oggi, uno degli spider più belli mai realizzati. Ed altrettanto bella e desiderata anche la versione con cilindrata aumentata, la sorella maggiore, sempre carrozzata dalla Touring: la 2600 Spider.

La Giulietta a segnato la storia di Alfa per piu di mezzo secolo,e ancora oggi fa sognare gli Alfisti,che con il suo fascino seduce. Ciao

[J@ck156]

Mitico, sempre da sbavo i tuoi post foto raduni..

[alfa147gt]

Originalmente inviato da J@ck156

Mitico, sempre da sbavo i tuoi post foto raduni..

Grazie......molto gentile, mi fa piacere che apprezzi il mio "lavoro" recensivo...ho ancora un bel po' di foto da mettere su...vi terrò impegnati per qualche giorno