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#1
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Alfa Romeo Montreal
Alfa Romeo Montreal:
Motore: 8 cilindri a V (90°) - Alesaggio 84 mm - Corsa 64 mm - Cilindrata 2593 cc - Potenza max 220 cv (SAE) a 6500 giri/min. - Coppia max 27,5 mgk (SAE) a 4750 giri/min - Potenza specifica 88 cv/litro (SAE) - Valvole in testa a V - Quattro alberi a camme in testa (catena) - Lubrificazione forzata a carter secco, filtro olio sul circuito principale - Capacità serbatoio olio 15 litri - Alimentazione ad iniezione indiretta Spica con iniezione elettronica - Candele Golden Lodge - Filtro aria a secco - Impianto elettrico a 12 V, alternatore 750 W, batteria 50 Ah - Rafferddamento ad acqua a circolazione forzata - Ventilatore elettrico - Capacità circuito 13 litri. Trasmissione: Motore anteriore, trazione posteriore - Frizione monodisco a secco - Cambio a 5 velocità, tutte sincronizzate - Rapporti di trasmissione I) 2,99:1 II) 1,76:1 III) 1,30:1 IV) 1:1 V) 0,87:1 RM) 3,64:1 - Coppia conica ipoide - Rapporto al ponte 4,1:1 (10/41) - Differenziale autobloccante - Pneumatici 195/70 VR 14 Corpo Vettura: Coupè 2+2 posti (Carrozzeria Bertone) - Carrozzeria portante - Avantreno a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali, barra antirollio - Retrotreno ad assale rigido, molle elicoidali. bracci longitudinali di spinta e reazione, elemento scorrevole di guida trasversale e barre antirollio - Ammortizzatori idraulici telescopici anteriormente e posteriormente - Freni idraulici a pedale, a disco (ventilati) sulle 4 ruote (doppio circuito) con servofreno a depressione e regolatore di pressione - freno a mano sulle ruote posteriori - Sterzo a vite e rullo - Capacità serbatoio carburante 63 litri. Dimensioni e pesi: Passo 2,35 m - Carreggiata anteriore 1,37 m - Carreggiata posteriore 1,33 m - Lunghezza 4,22 m - Larghezza 1,67 m - Peso a vuoto 1270 kg. Prestazioni: Velocità max 220 km/h - Rapporto peso/potenza 5,5 kg/CV (SAE) Consumo carburante 14 litri/100 km. Prezzo di listino anno 1972: lire 5.700.000 Tassa di circolazione annuale anno 1972: lire 134.715 A breve posterò un po di foto |
#2
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ne vo vista uno da uno sfascio ad avellino, pero era in vendita non era da buttare, era bianca.... devo essere sincero davvero una super car, una vera gt, che ancora oggi non sfigura al confronto di altre coupè.
davvero bella e ppi lessi e spero di non sbagliare, che aveva dotazioni all'avanguardia come i fari a scomparsa etc. bella bella bella |
#3
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Alfa Romeo Montreal ulteriori dati
Alfa Romeo Montreal
Costruttore: Alfa Romeo Descrizione generale Tipo Coupé Inizio produzione 1970 Sostituisce la: Alfa Romeo 33 Stradale Fine produzione 1977 Sostituita da: Alfa Romeo SZ nel 1989 Esemplari prodotti 3.925 Altre caratteristiche Dimensioni e pesi Lunghezza 4.220 mm Larghezza 1.670 mm Altezza 1.205 mm Passo 2.350 mm Peso 1.270 kg Altro Altre versioni Assemblaggio: Progetto Design Marcello Gandini per Bertone Altre antenate Alfa Romeo 2600 Sprint Altre eredi 8C Competizione nel 2004 L'Alfa Romeo Montreal è un'autovettura sportiva a due posti più due, costruita dalla casa milanese dal 1970 al 1977. • Prototipo Nel 1967, Centenario della Federazione Canadese, tutte le nazioni del mondo parteciparono all'Esposizione Universale di Montreal presentando le migliori realizzazioni nei vari campi della scienza e della tecnica. Come unica casa automobilistica ad essere invitata, l'Alfa Romeo si presentò con una dream car, definita testualmente "la massima aspirazione dell'uomo in fatto di automobili". Nelle iniziali intenzioni dell'Alfa Romeo, si trattava di una mera operazione d'immagine. I due prototipi inviati all'Expo canadese, commissionati alla Carrozzeria Bertone su meccanica della "Giulia", sarebbero dovuti rimanere una sorta di "prova d'artista", da esporre nei vari saloni, per poi essere conservati nel museo aziendale. In quegli anni, l'Alfa Romeo godeva di grande prestigio presso il pubblico americano e l'eleganza della vettura suscitò un vivo interesse che, contrariamente alle previsioni, non si spense nei mesi successivi. Le richieste dei concessionari canadesi e statunitensi furono tanto pressanti e reiterate da costringere l'azienda del portello a decidere la produzione del prototipo. Per tener fede all'idea originale della presentazione, la vettura venne dotata di un motore derivato dall'otto cilindri a V a carter secco della Alfa Romeo 33 Stradale che, nonostante la riduzione di potenza specifica da 125 a 80 CV/litro, si dimostrò surdimensionato rispetto alle caratteristiche di rigidità del telaio. Produzione in serie Così nel 1970 venne presentata al Salone dell'automobile di Ginevra la versione definitiva della "Montreal". Le consegne iniziarono nei primi mesi del 1972 al prezzo di L. 5.700.000 e con la possibilità di arricchirla con accessori pensati per un maggior comfort, quali gli alzacristalli elettrici (L. 100.000), la vernice metallizzata (L. 140.000) ed il condizionatore d'aria (L. 290.000). La gamma di colori disponibili variava dalle tinte normali blu medio, verde, grigio, rosso, arancio e nero, alle tinte metallizzate marrone, argento, arancio, oro e verde. Esteticamente la vettura risultò leggermente più alta e con il cofano più ingombrante per accogliere l'otto cilindri. Il motore, pur derivando da quello da corsa Tipo 33, venne sostanzialmente modificato al fine di renderlo più "docile" e adatto all'uso stradale, oltre che conforme alle norme antinquinamento americane. La cilindrata definitiva è 2593cc, l'albero motore ha la disposizione delle manovelle a 90 gradi anziché a 180, è diversa la fasatura ed è diversa l'iniezione meccanica, ora SPICA derivata dalle vetture a quattro cilindri esportate in America anziché Lucas. La visione d'insieme della vettura dà più l'idea di una velocissima e confortevole gran turismo anziché di una derivata dalle corse strettamente sportiva. Infatti l'assetto è confortevole come anche la posizione di guida e moltissime vetture sono dotate di vetri elettrici e aria condizionata. Le prestazioni, come si può immaginare, sono di prim'ordine: 200 cavalli a 6500 giri, 24kgm di coppia a 4750 giri, oltre 220 km/h di velocità massima e 28 secondi per percorrere il chilometro con partenza da fermo. Altre particolarità meccaniche che la rendono davvero una supercar sono i quattro dischi autoventilanti, il differenziale autobloccante al 40% con coppa per il raffreddamento dell'olio e il cambio a 5 marce ZF invertito, con la prima all'indietro. Ovviamente è un'automobile destinata ad una clientela di un certo rango ed anche il prezzo di listino lo dimostra. Nel 1972 la rivista Quattroruote organizzò, per sondare le doti di resistenza ed affidabilità della Montreal, una tirata da Reggio Calabria fino a Lubecca impiegando poco meno di venti ore. Considerando che il percorso misurava ben 2.574 km i tester riuscirono a percorrerlo, soste e rifornimenti compresi, ad una velocità media di 130 km/h circa. Caratteristiche tecniche - Alfa Romeo Montreal del 1972 Motore 8 cilindri a V di 90° ciclo Otto, corsa corta, anteriore longitudinale, in lega leggera Cilindrata 2.593 cc (Alesaggio x corsa = 84 x 64 mm) Distribuzione a 2 valvole con doppio albero a camme per bancata Potenza max 230 CV SAE 200 CV DIN a 6.500 giri/min Coppia max 27,5 mkg DIN a 4.750 giri/min Frizione monodisco a secco Cambio a 5 rapporti + RM Trazione posteriore Scocca metallica autoportante Sospensioni ant. a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali, barra antirollio, ammortizzatori idraulici telescopici Sospensioni post. ad assale rigido, bracci longitudinali di spinta e reazione, elemento scorrevole di guida trasversale, barra antirollio, ammortizzatori idraulici telescopici Impianto frenante a disco ventilati sulle 4 ruote anteriori con comando idraulico, servofreno a depressione e regolatore di pressione. Freno a mano sulle posteriori con comando meccanico Pneumatici 195/70 VR 14" Peso 1.270 kg in ordine di marcia Serbatoio 63 lt Accelerazione 27,562 sec. sul km da fermo Velocità massima 220 km/h Consumo a 90 km/h: 10,9 - a 120 km/h: 12,9 - urbano: 14 lt/100 km Scusa BRT se inserisco questo post non voglio sovrappormi al tuo ma a me fà piacere inserire alcune ulterioriori notizie della mia Alfabanca dati su questo affascinante coupè,spero saranno utili a tutti i membri del forum.
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My garage: Alfa Romeo 90 1.8 carburatori 1985 A.S.I. Alfa Romeo 164 3.0 V6 i.e. 192hp 1988 A.S.I. Ford Escort cabriolet 1.4 Ghia 1988 A.S.I. Audi A6 1.9 TDi sedan 2003 Opel Astra GTC 1.3 CDTI 2008. |
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ma che problemi dovrebbero esserci? siamo qui per condividere la nostra passione per il marchio del biscione, non per competere a chi riesce a postare più o meno informazioni o caratteristiche tecniche dei vari modelli!
Chiunque avesse altre info o foto le posti pure! |
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Grazie BRT gentilissima la tua risposta,ma sai venendo da un esperienza negativa a causa di un club di stolti chiedo sempre prima di osare,lì sono tutti snob e permalosi!Comunque a breve mi scada l'abbonamento ad internet me lo rinnavano il 23/12/08 quindi devo salutarvi per il momento ma al mio ritorno posterò ancora informazioni su tutte le alfa!Ciao alfamici,ciao BRT.
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Davvero? Mi raccomando, appena hai risolto torna piu' veloce della luce!!
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Vamos Rafa Roland Garros ( 2005,2006,2007,2008 ) Wimbledon ( 2008 ) Ams Montecarlo ( 2005,2006,2007,2008 ) Ams Roma ( 2005,2006,2007 ) Ams Amburgo ( 2008 ) Ams Madrid ( 2005 ) Ams Canada ( Montreal 2005, Toronto 2008 ) Ams Indian Wells ( 2007 ) Olimpiadi di Pechino 2008 ( medaglia d'oro ) 18/08/2008: nr. 1 ATP |
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OK clà mi fà piacere sentire ciò mi mancherete in questi 10 giorni
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tranquillo salvatore, 10 giorni passano in fretta!!!!
noi saremo qui ad aspettarti!!!
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Grazie raga a prestoooo!!!!
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mi raccomando noi ti aspettiamo.
TORNA STA' CASA ASPETTA A TE!!!! |
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