Giuletta QV batte Golf GTI!

[Alfista 1987]

Sono daccordissimo, per me il divertimento e la ripresa, il rombo del motore, entrare nelle curve in modo brillante, non serve a niente far fumare le gomme e tagliare le curve, come dice j@ck tanto vale andare in un piazzale!

[valesakk]

Originalmente inviato da rufus gti

Allora, ragazzi; qui si comincia a confondere la mexxa con la cioccolata!!!! Vi dico, ci si può divertire in sicurezza, stando sempre nella propria mano!! C'è un sacco di motociclisti qui da noi, che fanno i monti guidando a vita persa per arrivare in cima per primi(molti nel week end non tornano più) ah, io faccio il "monticino" (una bella strada con molti tornanti) impiegando tot.....sfruttando tutta la strada aperta al traffico contromano rischiando ogni curva mi sento dire. E io: ma avete mai provato a prendere tutte le curve,rimanendo rigorosamente nella propria mano?? è divertentissimo, perchè si piega di più e non si rischia nulla!! Io forse ho sempre datoun'idea sbagliata di me, ma vi assicuro che per strada vado veramente piano. Poi se ho la 75 faccio un pò il pirla nelle rotonde, ma guardo sempre che non ci sia traffico, altrimenti vado in un parcheggione enorme nella zona industriale se proprio voglio fare il coglixxe!!! Per strada non mi è mai capitato di trovarmi fuori mano dopo una curva a ruote fumanti perchè non serve, è bello trovare la corda e andare via puliti, ma sempre con un bel margine!! A me la pelle piace attaccata addosso!!! Ho smesso anche di girare in moto, perchè gli altri vanno sù per i monti fortissimo e io non riuscendo a stargli dietro rischio, cosi li ho abbandonati, anche perchè il mio migliore collega mi è caduto davanti, picchiando nel gard rail è rimbalzato in mezzo alla strada e io l'ho schivato di pochi mm( pensate che mi ha tolte le scarpe con una pedalina). Si era abbastanza smaccazzato, 3 costole rotte una vertebra schiacciata e il malleolo fratturato, fatti 5 mesi di busto immobile a letto si è ripreso la moto, ma ora guida con più giudizio. è molto sciolto, veloce, ma sempre assolutamente dentro la riga bianca. Questo è il concetto, come ho gia detto non c'entra la velocità, ma la testa. Sapete che rispettando rigorosamente il limite dei 50 in città, riuscirei benissimo a farvi cagxxe addosso dalla paura, pur rimanendo nei limiti!!!!

Rufus sei un grande
io raramente faccio il cogl...ne, anzi, praticamente mai...
Mi diverto solo su 2 strade qui a padova z.i. dove non passa nessuno (ma non supero mai i 70) perchè fai due curve veloci e il bello è arrivare a pelo della riga bianca e rientrare ma sempre in sicurezza...
Poi c'è l'uscita dell'autostrada di Dolo che è in salita e mi piace un casino perchè la curva è abbastanza lunga....e STOP..
Andare contromano non è da pirla: è da PAZZI!!!

[random83]

Forse ci siamo un pò fraintesi o qualche espressione vaga ha lasciato troppo spazio alla fantasia. Qualche curva ad andatura "allegra", due marce tirate a 7000 giri e una gomma fumante non sono sinonimo di guida spericolata o irrispettosa degli altri utenti della strada.
Sono padre di famiglia e ci tengo alla vita mia e degli altri...quindi sto ben attento a non creare situazioni di pericolo. In più vado in moto e so bene quanti rischi si corrono su due ruote.
Prendere una curva sull'altra corsia significa rischiare la vita. Altrettanto rischioso è fare una curva al limite della tenuta, in quanto non hai più alcun margine di errore. Sei al limite e se sbagli è tardi per rimediare.
Detto ciò: una gomma può fumare in uscita da un tornante in prima o seconda...quindi tra i 30 ed i 60 km/h...rimanendo totalmente nella propria corsia; tirare un paio di marce, se parliamo di 1° 2° e 3°, significa non andare oltre i 120 km/h...quindi si rimane nei limiti di legge e nei limiti del buon senso; infine, se non si esagera con la velocità, si mantiene perfettamente il controllo dell'auto ed è più facile (e bello soprattutto) impostare le traiettorie e mantenerle il più pulite possibile. Se si arriva al limite, invece, si guida male, si rischia tanto e non ci si gode più il proprio "bolide".

Ovviamente il discorso cambia in pista, dove guidando al limite si possono affinare la tecnica, la sensibilità e la conoscenza della propria auto.
Stesso identico discorso vale per la moto.

Però non sto qui a fare il santarellino perchè sinceramente non lo sono. Mi è successo di superare i limiti, mi è successo di entrare troppo veloce in una curva e mi è successo di fare un sorpasso un pò azzardato. Penso che sia capitato a molti...ma è importante essere consapevoli di quanto si è cogxxoni in quei momenti e possibilmente non farlo più.

[rufus gti]

Bravo Random, è quello che intendevo io!!! Un prima seconda a ruote fumanti è visto dai più come pericoloso e da pazzi ma invece sei sempre ad una velocità controllabile, (specialmente quando ai il motore in tiro, basta lasciare per avere un enorme freno motore). Invece magari molti non sgommano ma si sfogano alla prima curva entrando impiccati e se cè un sassolino un pelo più grosso perdono il controllo!! Poi come dice il mio grande amico Marcellino ( un pazzo d'avvero) per trovare il limite, bisogna sorpassarlo! Si era incaponito in questa curva su di un passaggio a livello che un un cristiano normale prende agli 80. Lui con un peugeot 309 16 valvole da 160cv ha cominciato ai 110, poi 120, 130, 140 fino a che ai 160 è volato nel campo sottostante piegandola tutta ( si si, è un cervello fino). Ecco, lui è uno che quando sei con lui ti devi riparametrare, perchè quando arriva impiccato in curva e tu pensi che è ora di frenare e ti attacchi all'appendino, lui ti stà ancora parlando e fa la sua curva tranquillo ( o quasi). Difatti per un decennio lo sfasciacarozze ha campato con tutti i sui mezzi, una ventina di auto e altrettante moto!!!!!

[random83]

Ecco...finchè finisce in un campo e distrugge la propria auto a me non interessa più di tanto. Se dovesse finire contro altre auto o contro qualche pedone...beh...lo condannerei alla sedia elettrica!!!