15° Trofeo Internazionale Vetture D'Epoca - 24-25-26 agosto 2012 Austria

[alfa147gt]

Nel 1967, all'età di 23 anni, nostro padre venne nominato collaudatore ufficiale dell'Alfa Romeo: fu il più giovane collaudatore mai nominato prima (e forse anche dopo) ed in quell'occasione venne "arruolato", insieme ad altri, per far conoscere le Alfa Romeo in giro per l'Europa. Fu la sua prima esperienza all'estero e gli venne affidata la vettura definita "degli anni verdi", la vettura dei giovani, a lui che era il più giovane: una GT 1300 Junior rossa.

Vi domanderete cosa centra tutto questo con il titolo, con il raduno di qualche giorno fa in Austria....

Ebbene in questa occasione, ovvero una tre giorni da favola in Austria, da venerdì 24 a domenica 26 agosto scorso, organizzata dallo Steirischer Oldtimer & Gelandewagen Club, mio fratello Luca ha potuto, nel suo piccolo, rivivere in parte quella fantastica esperienza: la sua prima volta ad un raduno di tre giorni all'estero, come equipaggio più giovane e proprio a bordo di una GT 1300 Junior, di colore verde questa volta. Una serie fortunata di coincidenze, ma pur sempre una sorta di legame con quella prima esperienza importante vissuta da nostro padre. E di tutto questo va ringraziato il Club Friulano Veicoli d'Epoca, che ha partecipato a questo raduno di auto e moto storiche internazionale con 7 vetture e 10 moto e con al seguito alcuni mezzi di servizio, ed al suo Presidente Italo Zompicchiati, che con grande gioia e fiducia gli ha affidato la sua personale GT: un'esperienza indimenticabile, vissuta con accanto la moglie e tanti amici del Club, magari più avvezzi a questo tipo di esperienze, ma ben felici di poter fornire tutto il loro supporto per ogni evenienza.
Oltre alla GT 1300 Junior, il Club ha partecipato con una Duetto Spider 1.6 coda tronca, una Lancia Fulvia HF Montecarlo, una Fiat 850 Spider, una Lancia Flavia, un Maggiolone Cabrio ed una Mercedes SL 300 24 valvole, oltre che con 10 moto (tra le quali un sidecar davvero particolare, che avremo modo di vedere nel corso della recensione) trasportate su due furgoni e due carrelli. Oltre a loro, dall'Italia erano presenti anche il Gruppo Automoto Storiche di Gorizia (GAS) con un'Alfetta 2.0 America, un'Alfetta 1.6, una Fiat 131 Abarth ed una Fiat 1100, e il Club Aquile Rosse, club motociclistico legato al CFVE, presente con 5 moto trasportate su un furgone.

In queste prime foto, i momenti della partenza e le auto del CFVE in viaggio verso l'Austria...nei prossimi giorni, il resoconto in dettaglio delle giornate, gli eventi che si sono succeduti ed ovviamente le foto dei tanti gioielli presenti...si tratta di 90 vetture e 40 moto...presenze davvero cospicue e notevoli, di grande bellezza ed impatto.

[alfa147gt]

La giornata di venerdì 24 agosto inizia presto: alle ore 8.00, infatti, è fissato il ritrovo presso l'Officina di Italo Zompicchiati dove vengono ultimati i preparativi per la partenza, con le ultime "spolverate" alla GT ed alla Spider. Con gli altri componenti della delegazione ci si ritroverà verso le ore 9.00 presso il piazzale della sede del Club Friulano Veicoli d'Epoca a Remanzacco (UD) in attesa della partenza, fissata per le ore 10.00: si imbocca l'autostrada a Udine Nord e si punta diretti verso il confine e verso l'Austria. La prima tappa verrà effettuata ancora in territorio italiano, a Tarvisio, per le pratiche di rito, come il classico caffè mattutino e l'acquisto della vignetta per le autostrade austriache. Dopo circa una ventina di chilometri, si raggiunge una piazzola attrezzata per la pausa pranzo con tavolini e panche in legno: dai furgoni esce ogni ben di Dio, tra affettati, formaggi, pane, pasta, riso, dolci e macedonia di frutta fresca, oltre che bibite di ogni sorta, il tutto preparato dallo staff del Club per dare il massimo servizio ai suoi soci ed ai partecipanti. E' una sosta ormai fissa da parecchi anni: punto di ritrovo per quegli equipaggi che avrebbero trovato scomodo andare fino alle sede del Club; ed infatti altri furgoni ed un paio di vetture si uniscono in questo frangente al gruppo che, dopo un buon caffè, riparte verso STAINZ. I paesaggi che si incontrano tra il sali e scendi delle montagne dove si srotola la lingua d'asfalto dell'autostrada sono a dir poco fantastici: vallate di un verde intenso miste a boschi di pini e conifere che sembrano rendere un po' più fresca la caldissima giornata. Bellissimi posti davvero, ed ancor più bello passarci a bordo di un'Alfa storica coma la GT, molto ammirata, come del resto le altre vetture della carovana, anche da conducenti e passeggeri di auto più moderne che sfilavano a velocità maggiore.

Verso le ore 16.00 la comitiva arriva a STAINZ, una bellissima cittadina posta nelle vicinanze di Graz. Tutte le vetture vengono dapprima controllate scrupolosamente dai commissari: viene verificata la presenza della dotazione di bordo obbligatoria, vengono controllati i documenti ed addirittura viene effettuata la prova dei gas di scarico, il tutto per essere in regola con i parametri austriaci. Siccome nei due giorni successivi la vetture avrebbero percorso svariati chilometri lungo le strade dell'Austria, meglio non incorrere in problemi e verificare il tutto prima: prevenire è meglio che curare. Gli equipaggi, espletata questa prima formalità, vengono fatti accedere al piazzale della sede dell' OLDTIMER & GELANDEWAGENCLUB per le ultime verifiche e l'assegnazione delle camere negli Hotel riservati.

In queste prime foto, alcune delle vetture austriache già presenti nella sede del club ospitante ed altre vetture in attesa delle prove e dei controlli, come l' Alfetta America, alla prova dei gas di scarico, e la 131 Abarth, con già fissata la tabella gialla con il numero di partecipazione, entrambe del GAS.

[alfa147gt]

Alla conclusione delle prime formalità di rito, ovvero i controlli e le iscrizioni, ad ogni equipaggio è stata fornita una borsa in stoffa nera contenente le due tabelle in plastica gialla con il numero di partecipazione da applicare al veicolo, una bottiglia di liquore caratteristico, delle caramelle, portachiavi, penne, opuscoli, stemmi e vario altro materiale, compresi i pass per i giorni successivi per accedere a tutti gli eventi legati alla manifestaizone.
Nell'attesa che tutti completassero le pratiche di iscrizione, ci si poteva rilassare osservando, ammirando e fotografando le vetture che passavano lentamente sotto gli occhi affascinanti da tanta bellezza oppure godendo dell'abbondante buffet di benvenuto. Va detto che questa prima parte è stata più veloce del previsto in quanto tutti i partecipanti avevano dovuto inviare preventivamente al Club organizzatore i dati del veicolo, compresa una foto, e dei partecipanti, cosicchè i registri erano già stati compilati e ciò ha permesso di snellire di molto la pratica d'iscrizione. Una decisione molto saggia ed anche apprezzabile, in quanto ha permesso all'organizzazione di preparare l'opuscolo pubblicitario dell'evento in maniera molto ricca e accattivante: infatti, nelle pagine della guida, oltre a trovare i saluti delle autorità e dei responsabili, gli orari delle manifestazioni della tre giorni e tutti gli sponsor che hanno contibuito alla riuscita dell'evento (tra cui anche l'Officina di Italo Zompicchiati, specialista in restauri di auto d'epoca, unico sponsor italiano), sono state inserite anche le foto delle vetture partecipanti e la suddivisione di ognuna nelle classi di appartenenza, in modo da stuzzicare ancor di più la curiosità degli appassionati e della gente del luogo.

Ed ecco quindi ancora qualche foto delle vetture durante questa prima fase: tra le altre una Fiat Abarth 850 TC (anche se secondo me è una 600 TC), un paio di Mercedes 190 SL Cabrio, quella marrone del 1957 mentre quella chiara è del 1960, una Peugeot 202 del 1947 bicolore beige-crema, una Ford Thunderbird "T-Bird" del 1957, una Packard 1903 coupè del 1941 in livrea bourdeaux, una Steyr Typ 120 S del 1936 in livrea azzurra ed una Denzel 1300 SS del 1957 in livrea grigia con cofano aperto e vista dal posteriore. Vetture note e meno note, alcune davvero mai viste ne sentite in vita mia, ma tutte bellissime, lucidissime ed impeccabili nella loro bellezza, esemplari rari che difficilmente si avrà occasione di rivedere.

[alfa147gt]

Ancora un po' di foto delle vetture presenti, a cominciare da questo splendido esemplare di Citroen DS. A seguire, una Fiat Dino 2400 Spider del 1970 in livrea nera ed un paio di foto della Renault Alpine A 310 S del 1983 (vettura non così famosa come la sua sorella A 110, molto più blasonata e sinceramente anche molto più bella, senza niente voler togliere a questo esemplare perfettamente conservato). La vettura in livrea grigia, purtroppo un po' tagliata nella foto, dovrebbe essere una Toyota Supra I o II serie, però non ne sono sicurissimo...vado un po' ad intuito...mi convince il posteriore, mentre l'anteriore (visibile dietro la Fiat Dino) mi lascia un po' perplesso per la mancanza dei fari a scomparsa a vantaggio di due fari tondi...mentre la vettura in bourdeaux con il cofano aperto è una Volvo PV444 del 1954. Non ha bisogno di presentazioni la Porsche 356 del 1964 in versione coupè, bellissima e splendente, uno dei primi modelli Porsche realizzati ed anche uno dei più belli, secondo me. La vettura in livrea blu è una MG MGB del 1971, modello che sempre più trova appassionati ed il giusto spazio in raduni di questo genere. Infine due vetture più recenti, come la Ferrari 360 Modena oppure la Fiat Grande Punto Abarth, quest'ultima appartenente ad uno degli organizzatori del raduno che tra l'altro possiede anche una Giulietta 1.6 JTDm.

[alfa147gt]

Conclusa la fase di registrazione ed iscrizione, gli equipaggi si sono diretti verso gli alberghi a loro riservati. Qualcuno ha lasciato la vettura nel parcheggio della sede del Club organizzatore (ovvero nel luogo dove sono state scattate queste prime foto) mentre altri hanno preferito raggiungere gli hotel a bordo delle vetture: comunque i parcheggi di questi ultimi erano stati in parte riservati ai partecipanti e quindi tutte le vetture sono state sistemate al meglio. Si è anche avuto un po' di tempo per fare un giretto nella cittadina ed ammirare un po' il paesaggio.
Verso le ore 20.00 è stata servita la cena presso l' Hotel Schilcherland Hof: come da usanza tipica di questi luoghi, il tutto si è svolto a buffet, con la possibilità di scegliere le pietanze, sia fredde che calde, ed anche la quantità. Come di consuetudine, il Club Friulano Veicoli d'Epoca ha offerto il vino italiano a tutti i partecipanti per tutti e tre i giorni del raduno. Inoltre alcuni dei soci del Club, appassionati anche di musica, hanno deliziato i partecipanti con della bella musica: il loro complesso, i Folketitrai, è famoso in Friuli, tanto da partecipare a molte sagre e feste di paese.
Al termine dei balli e delle danze, ognuno ha raggiunto la propria camera per il meritato riposo in attesa di affrontare la giornata di sabato, la più ricca di eventi.

[alfa147gt]

Ma prima di passare alla giornata di sabato, ancora qualche foto questa volta dedicata agli appassionati delle moto...non sono molto esperto in materia, quindi non mi dilungo più di tanto...la prima, dell'amico Roberto, dovrebbe essere una Guzzi 500 del 1939...in livrea argento/nero una Horex Regina 250 del 1954...nella foto con due moto, quella di sinistra, vista dal posteriore, è una Puch 250 SGSS del 1955, a detta degli esperti una moto di gran valore e prestigio...ma vorrei sottolineare questo simpaticissimo sidecar Benelli, con "panchina in legno" annessa...ed anche il suo proprietario, socio del CFVE, altrettanto simpatico e "originale"...

[alfa147gt]

La giornata di sabato 25 agosto è iniziata con una abbondante colazione, servita verso le 7.30, con susseguente ritrovo di tutti gli equipaggi presso la sede dell' Oldtimer & Gelandewagenclub per la partenza del lungo giro turistico (circa 180 km) fissata per le ore 9.00. Gli equipaggi, dotati di un validissimo e dettagliato roadbook, vengono fatti partire uno alla volta, distanziati da qualche attimo l'uno dall'altro: dislocati in vari punti del tragitto c'erano dei posti per il controllo orario e per effettuare alcuni giochi simpatici, destinati sia al pilota che al passeggero, ed anche delle prove di regolarità, sempre nel massimo rispetto del codice della strada...in Austria non si scherza, sono molto più severi che non da noi qui in Italia!!!
Questo tipo di percorso è stato fatto dagli equipaggi austriaci, che conoscevano i luoghi e soprattutto la lingua. Gli equipaggi italiani hanno potuto farlo, invece, in carovana seguendo la guida Robert a bordo di una Renault Alpine rossa, che oltre a sapere bene l'italiano, e quindi in grado di spiegare tutti i giochi ed i regolamenti, è anche l'anello di congiunzione tra il Club Friulano Veicoli d'Epoca e quello Austriaco organizzatore dell'evento. Le moto, infine, sono state fatte partire tutte insieme alla fine, sempre al seguito di una guida.

In queste foto, le fasi della partenza con alcuni equpaggi già pronti ed altri in attesa del via...tra questi si riconoscono l' Alfetta 1.6 del GAS di Gorizia, una BMW 850, una Fiat 500A Topolino cabriolet bicolore bourdeuax e nera del 1937, una Ford Model A del 1929, la Peugeot BH 202 del 1947 già vista in precedenza, una Lancia Aprilia del 1937 in livrea nera, una Mercedes 170 DS del 1953 bourdeaux, una Singer Nine del 1934 (nell'immagine un po' sfuocata è la vettura al centro), una BMW 501/8 del 1953 (con il numero 7) ed una BMW V8 Type 502 del 1954 (con il numero 9).

[alfa147gt]

E poi ancora la Volvo PV444 del 1954 ed una imperiale Rolls Royce Silver Shadow del 1974 con accanto una Porsche 911 Targa. Le vettura in livrea rossa è un modello degli anni '20, ma sinceramente non saprei dire di che vettura si tratti, mentre la successiva, con il numero 12, è una Steyr Fiat 1100 RL del 1960. La Steyr è un'antica fabbrica austriaca che nacque alla fine del 1800 come fabbrica di armi, dal 1920 circa si convertì in fabbrica di automobili anche piuttosto prestigiose e negli ani '30 si fuse con la Austro Daimler Puch diventando Steyr-Puch. Negli anni '60 divenne importatrice ufficiale della Fiat riadattando le vetture per il mercato austriaco; famose e attualmente piuttosto ricercate sono le 500 Steyr-Puch che montarono a suo tempo diversi motori di origine Steyr-Puch anche con ambizioni corsaiole. Tra le macchine Fiat leggermente modificate ci furono anche le 1100; negli accordi commerciali era vietata l'importazione delle Steyr in Italia.
A seguire, ancora un'immagine della Mercedes 190 SL del 1957 e due immagini che ritraggono altrettante Porsche 356, entrambe rosse, entrambe del 1964, una in versione cabriolet e l'altra in versione coupè, entrambe bellissime...è un modello che mi piace molto, in entrambe le versioni. Presente anche una Porsche 356 cabriolet in livrea nera.
Con il numero 38, una splendida Austin Healey MK III del 1965 e nell'ultima foto una rara, ed almeno per quanto mi riguarda sconosciuta, Lomax 2CV Citroen del 1980.

[alfa147gt]

E si prosegue con altre foto delle vetture partecipanti...
Pronta per la partenza una bellissima Alfa Romeo Spider del 1990 in livrea nera, ultima serie, mentre ben schierate, in alcune immagini panoramiche, vediamo la Renault Alpine A310 della guida per gli equipaggi italiani con accanto un paio di Jaguar E-Type, una MGB in livrea blu del 1971 (numero 63), con accanto una Porsche cabrio, una MGB del 1964 in livrea rossa, una Golf ed una Chevrolet Corvette C3 del 1973 in livrea gialla. A seguire, con il numero 54, una Volvo P1800 del 1972, l' Alfa Romeo GT 1300 Junior guidata per l'occasione da mio fratello Luca, una Rover P4 80 Salon del 1962 (in livrea bicolore verde/verde chiaro), una Packard 1903 Coupè del 1941, una Triumph Spitfire MK IV del 1974, una rara e ricercata Puch 500 D del 1967 ed una Volkswaegn Kafer Beetle del 1958.

[alfa147gt]

Ed ecco le ultime foto con altre vetture impegnate nella partenza del giro turistico al sabato mattino...
Ancora alcune belle immagini della Fiat Abarth 600 TC, della Steyr Typ 120 S del 1936 e della Ford Thunderbird "T-Bird" del 1957, che abbiamo già avuto modo di ammirare nelle immagini relative alle fasi di iscrizione del venerdì, seguite da una Volkswagen Beetle 1300 del 1970 in una vistosa livrea azzurra.
Abbastanza numerosa la presenza del marchio Porsche che qui vediamo rappresentato da una 356 cabriolet nera e da due 911 degli anni '70, entrambe in livrea rossa, una cabrio ed una coupè.
Tra le spider ecco acora una MG MGB ed una Fiat Dino 2400, mentre tra le grandi coupè 2 porte una Mercedes 280 CE del 1977 in un colore un po' troppo vistoso, a mio avviso, per il tipo di vettura.

Questa è una carrellata quasi completa delle vetture partecipanti...ovviamente non si è riusciti a fotografarle tutte quante, dato l'alto numero di equipaggi presenti...quindi, per chi si diverte a contare le foto che metto, già lo avviso che non ci sono le foto di tutte le 90 vetture presenti ...però qualcuna di nuova la troveremo nei prossimi scatti che pubblicherò a seguire...mi spiace farvi attendere qualche giorno, ma purtroppo il fatto di doverle sistemare ed eliminare le targhe (per privacy e per correttezza) mi porta via un po' di tempo...certo sarebbe più facile pubblicarle tutte in fila, senza un commento e senza metterle a posto, ma sinceramente non mi piace...preferisco spenderci un po' di tempo e dare anche una breve descrizione delle vetture fotografate, documentandomi...siamo su un forum dedicato all'Alfa Romeo ma anche alle auto in generale e quindi credo che faccia piacere leggere anche qualcosa di tecnico ogni tanto...