Visualizza messaggio singolo
  #7  
Vecchio 07-01-2009, 22.06.36
L'avatar di alfa90ista
alfa90ista alfa90ista non è connesso
Cuore Sportivo 8C
 
Data registrazione: 29-11-2008
Residenza: Grottaglie/La Spezia
Messaggi: 1,243
Predefinito Lancia Gamma berlina e coupè immagini

Lancia Gamma coupé
La linea della Lancia Gamma coupé, disegnata da Aldo Brovarone e prodotta da Pininfarina, fu molto apprezzata ed è considerata da molti ancora attuale anche a distanza di tanto tempo per via delle proporzioni eleganti e classiche. L'esercizio stilistico è risultato migliore di quello delle sue antenate, sia la Flaminia coupé, più vistosa e mastodontica, sia la 2000 coupé, più seriosa e tozza. Con la Gamma coupé Lancia trovò finalmente la giusta erede del modello Aurelia B20. L'autovettura era, sostanzialmente, una quattro posti con meccanica identica a quella della berlina, salvo il passo accorciato di 11,5 cm. Rispetto alla berlina, ovviamente, cambiava l'impostazione stilistica. La posizione di guida era del tutto particolare e comunque lo spazio non era quello che ci si sarebbe aspettati da una coupé, anzi sembrava addirittura eccessivo. Nella meccanica, questa gran turismo torinese a 3 volumi suscitò, all'esordio, grandi elogi. Alla guida si apprezzavano subito doti di tenuta di strada confrontabili con le autovetture attuali. Il merito era sicuramente del binomio fra la trazione anteriore ed il motore boxer basso e leggero. La frenata, agevolata dal circuito Superduplex Lancia, è paragonabile a quella di vetture moderne e non fa rimpiangere l'assenza dell'ABS. L'erogazione della potenza e una curva di coppia molto piatta inducono ad una guida sportiva di stampo turistico che si esalta in circuiti misti-veloci e non troppo tortuosi. La produzione della Gamma Coupé prima serie, costruita dal 1976 al 1980, ammonta a 1.978 esemplari con motore 2.0 e 2.337 esemplari con motore 2.5.
Analogamente alla versione berlina, anche la Gamma Coupé viene sottoposta ad un restyling nel 1980. Anche per la Coupé viene introdotto il motore da 2.5 litri a iniezione elettronica, che sostituisce il precedente pari cilintrata a carburatore. È inoltre possibile richiedere un cambio automatico a quattro rapporti. Le modifiche apportate al corpo vettura ed all'allestimento interno sono comuni alla Gamma berlina.
Dal modello il carrozziere Pininfarina ricavò nel 1980 una berlina a quattro porte chiamata Gamma Scala, che fu esposta con successo di critica in numerosi saloni. Venne anche avanzata la proposta ( appoggiata con discrezione dal mensile Quattroruote) di sostituire con questa vettura la berlina di serie, ma alla fine non se ne fece nulla. Fu anche ricavato un esemplare chiamato Gamma Spyder T-Roof, una T-Top nella quale i montanti posteriori erano uniti da un segmento centrale al parabrezza, rendendo possibile rimuovere le sezioni del tetto sopra il conducente e il passeggero anteriore, mentre il lunotto posteriore era stato sostituito con uno in plastica trasparente avvolgibile. Un altro tentativo di sviluppare il tema della Gamma Coupé in chiavi differenti fu fatto con l'esemplare Gamma Olgiata, una "shooting brake" analoga alla Beta HPE e stilisticamente altrettanto riuscita.
Della Gamma coupé seconda serie furono prodotti 1.265 unità con motore 2.0 e 1.209 unità con motore 2.5 i.e. Il totale complessivo di produzione della Lancia Gamma Coupé (prima e seconda serie) è quindi di 6.789 esemplari. La Gamma Coupé uscì di produzione nel 1984, lasciando un vuoto colmato solo nel 1996 con l'avvento della Lancia K coupé.
I problemi del modello [modifica]
La nomea delle Gamma non è delle migliori. Qualcosa in effetti non ha funzionato e molti sono stati i difetti meccanici che hanno, soprattutto nel primo anno di vita dei modelli, subito offuscato la sua immagine, dipingendola presso il pubblico automobilistico come vettura non affidabile. Sicuramente alle grandi idee progettuali non fu affiancato un collaudo precommercializzazione altrettanto valido. Purtroppo anche i correttivi tecnici non furono né veloci né sufficienti: solo con le seconde serie i modelli raggiunsero una affidabilità più che buona ma ormai l'immagine del modello era stata danneggiata. La Fiat, oramai pienamente padrona anche della progettazione Lancia, decise l'abbandono del modello e della sua tecnologia. Questo fece della Gamma l'ultimo progetto Lancia. Fortunatamente molti di quei problemi tecnici possono oggi essere risolti con quei semplici interventi correttivi che a suo tempo Lancia e Fiat non fecero.
Particolare attenzione va posta nella cinghia di distribuzione. Essendo per il gruppo Fiat il primo modello boxer di grossa cilindrata ad impiegare la cinghia dentata al posto dell'eterna catena silenziosa, la Gamma risentì di un dimensionamento non ottimale di quest'ultima. Ad acutizzare il problema si aggiunse poi la scelta tecnica di collegare la pompa del servosterzo non all'albero motore tramite una seconda cinghia (la cinghia servizi, che alimenta nelle auto d'oggi servosterzo, alternatore e compressore del climatizzatore), bensì direttamente a uno degli alberi a camme.
I proprietari della Gamma impararono a proprie spese a non lasciare l'auto parcheggiata senza aver raddrizzato prima lo sterzo. Il rischio era che, in fase di avvio, la cinghia non riuscisse a sopportare lo sforzo richiesto dall'avviamento del motore e dalla contemporanea richiesta di potenza da parte della pompa del servosterzo, causando guasti di grave entità (dal piegamento delle valvole alla rottura delle testate).
Collezionismo
Versione Anni di produzione Esemplari
Lancia Gamma 2000 1^ serie dal 1976 al 1980 4.553
Lancia Gamma 2500 1^ serie dal 1976 al 1980 5.942
Lancia Gamma 2000 2^ serie dal 1980 al 1984 2.485
Lancia Gamma 2500 2^ serie dal 1980 al 1984 600
Lancia Gamma 2500 IE 2^ serie dal 1980 al 1984 1.712
Lancia Gamma 2000 Coupé 1^ serie dal 1976 al 1980 1.978
Lancia Gamma 2500 Coupé 1^ serie dal 1976 al 1980 2.337
Lancia Gamma Coupé 2.0 2^ serie dal 1980 al 1984 1.265
Lancia Gamma 2500 IE Coupé 2^ serie dal 1980 al 1984 1.209
Totale 22.054
Con una produzione totale, tra berlina e coupé, di poco superiore ai 20.000 esemplari, i motivi per collezionare un'auto del genere sono intuibili. In verità, con la Gamma, più che con altre vetture, bisogna stare molto attenti alla scelta del modello e dedicarsi con amore al suo ripristino e alla sua conservazione.
Si consigliano comunque i modelli della seconda serie, sia il 2000 (il più affidabile) sia il 2500ie (il potente). La ricerca dovrebbe privilegiare quelle dotate di aria condizionata e di interni in pelle Connolly.
Il velluto Zegna delle seconde serie era tanto elegante quanto delicato e spesso non ha superato la prova del tempo e dell'esposizione ai raggi solari. È inoltre di pressoché impossibile reperibilità.
Oltre a un controllo visivo di eventuali tracce di corrosione (anche se le seconda serie subivano già un buon trattamento di elettro-passivazione) sarà bene controllare l'usura degli alberi a camme (comunque riprofilabili) e l'eventuale presenza di schiume o nel vaso di espansione del circuito di raffreddamento o attraverso il tappo dell'olio motore.
La reperibilità dei ricambi non è facile ma ancora possibile.
Dei tre esemplari unici costruiti dalla Pininfarina su base coupé, l' "Olgiata" e la "Scala", sono conservati in Italia, mentre della "T-Roof" si sono perse le tracce. In particolare, l' "Olgiata" fa parte di una grande collezione privata ed è in condizioni perfette, mentre la "Scala" è stata riportata in Italia nella primavera del 2007, dopo essere appartenuta a vari collezionisti in Germania e Inghilterra.
Dati tecnici:
Modello Cilindrata Potenza
Coppia
Alimentazione
Gamma 2000
dal 1976 al 1983 1999 cm³
89 kW (120 CV)
172 Nm a 3500 giri/min
Carburatori

Gamma 2500
dal 1976 al 1983 2484 cm³ 103 kW (140 CV) 208 Nm a 3000 giri/min Carburatori
Gamma 2500 i.e.
dal 1980 al 1984 2484 cm³ 103 kW (140 CV) 212 Nm a 3000 giri/min Iniezione


Modello Lunghezza Larghezza Altezza Interasse Peso Capacità serbatoio
Gamma Berlina 4580 mm
1730 mm 1410 mm 2670 mm 1320 kg 63 Litri

Gamma Coupé 4480 mm 1730 mm 1330 mm 2555 mm 1270 kg sebatoio 59 Litri


ecco un'altra auto che secondo me merita stima e considerazione cari alfamici.
Immagini allegate
Tipo file: jpg 250px-Werkplaats_achterzij.jpg‎ (13.0 KB, 7 visite)
Tipo file: jpg 198010vx2.jpg‎ (67.3 KB, 3 visite)
Tipo file: jpg b7b9_1.jpg‎ (15.0 KB, 3 visite)
Tipo file: jpg Gamma%20Coupe%20ant_%20Rid_100.jpg‎ (36.3 KB, 2 visite)
Tipo file: jpg Gamma%20Coupe%20int_%20rid.jpg‎ (53.6 KB, 5 visite)
Tipo file: jpg Gamma%20Coupe%20post_%20rid.jpg‎ (30.5 KB, 3 visite)
Tipo file: jpg Gamma_berlina.jpg‎ (22.1 KB, 3 visite)
Tipo file: jpg gamma_coup-1977-3.jpg‎ (29.9 KB, 3 visite)
Tipo file: jpg gamofsi.jpg‎ (56.4 KB, 5 visite)
Tipo file: jpg lancia_gamma_coupe.jpg‎ (27.2 KB, 1 visite)
__________________

My garage:
Alfa Romeo 90 1.8 carburatori 1985 A.S.I.
Alfa Romeo 164 3.0 V6 i.e. 192hp 1988 A.S.I.
Ford Escort cabriolet 1.4 Ghia 1988 A.S.I.
Audi A6 1.9 TDi sedan 2003
Opel Astra GTC 1.3 CDTI 2008.
Rispondi citando