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Predefinito Alfa Romeo Spider (Duetto) 1966-1995 2a parte





La storia La 1ª serie "osso di seppia"
Nel maggio 1966 tre esemplari furono imbarcati sulla nave Raffaello per la presentazione negli Stati Uniti. La Spider diventa una "star" del cinema con il celebre film Il laureato del 1967, con Anne Bancroft e Dustin Hoffman.


La 2ª serie "coda tronca"
Spider Junior 1.6 1974Presentata nel 1969 al salone dell'automobile di Torino la seconda serie della Duetto si caratterizza per il "taglio della coda", paraurti in acciaio inox con profilo in gomma di protezione e per la scomparsa delle calotte copri faro, pur rimanendo gli stessi privi della ghiera esterna. Lo Spider Veloce 1750, coda tronca dal 1969, viene affiancato dalla versione Spider Veloce 2000, con motore di 2000cc, nel 1971 ed esce di scena definitivamente nel 1972. Dal 1972 il listino vede il ritorno della motorizzazione di 1600cc, con le versioni Spider Junior 1.3 e 1.6, unificati nell'allestimento, con l'eccezione del volante in legno Hellebore fornito sul 1.6. Nel 1977 la versione 1.3 non è più disponibile in listino, dove rimangono fino al 1982, le versioni Spider 1.6 e 2000 Spider Veloce



In questa serie tutte le motorizzazioni sono alimentate da 2 carburatori doppio corpo orizzontali Dell'Orto, Weber o Solex, con l'eccezione della serie "America", creata per l'esportazione oltre oceano, con la sola motorizzazione di 2 litri alimentata da iniezione meccanica Spica; la serie America si caratterizza inoltre per i paraurti ad assorbimento, richiesti dalle norme di omologazione di quel paese, ed una specifica gamma colori.

Nel 1983 questa serie viene rimpiazzata da quella successiva: la cosiddetta "aerodinamica", che peraltro era destinata a non entrare a pieno di diritto nel cuore degli alfisti.



La 3ª serie "aerodinamica"
L'Alfa Romeo Spider 2.0 del 1984Un sostanzioso ritocco alla linea nel 1983 che vede l'adozione di nuovi paraurti avvolgenti, mentre la coda tronca è accentuata dallo spoiler nero sintetico. La modifica non è apprezzata come non lo saranno le minigonne applicate nel 1986. Sempre nel 1986, con l'introduzione dell'allestimento Quadrifoglio verde cambia leggermente l'interno, con l'adozione di un nuovo cruscotto portastrumenti, che incorpora alcuni indicatori prima presenti a centro plancia, eliminati per far posto a bocchette di aerazione supplementari.Tale cruscotto rimarrà poi sostanzialmente invariato (se si eccettua le varianti di colori) anche anche nella IV serie


La 4ª serie "ultima"
Nell'ultima serie del 1990 Pininfarina ritorna alle origini, eliminando le appendici che appesantiscono la linea; con la scomparsa dello spoiler il look è più snello e accattivante. I paraurti sono più incassati e dello stesso colore della carrozzeria, il marchio sullo scudetto anteriore viene rivisto, le minigonne laterali sono sostituite dai copri longheroni, gli specchietti retrovisori elettrici regolabili dall'interno e i gruppi ottici posteriori sono ridisegnati.

La selleria è in beige o nero con guarnizioni in materiale scamosciato, i sedili sono arretrati di qualche centimetro ed è adottato il servosterzo. La serie (18.456 esemplari) è venduta in tre versioni: 1600 a carburatori, e 2000 i.e. e 2000 i.e. catalizzata.

La Duetto è stata, nei listini di vendita, l'ultima Alfa dotata di trazione posteriore. Nel 1994 è stata di fatto sostituita dalla Spider, versione aperta della Gtv, realizzata sulla base del pianale modificato "Fiat Tipo 3", già utilizzato dalle Fiat Tipo, Tempra, Coupè, Lancia Dedra, Delta II, Alfa 155, 145/146, Gtv. Le modifiche riguardavano essenzialmente la geometria delle sospensioni posteriori di tipo multilink, adottate al posto dei bracci tirati longitudinali della piattaforma base. Invariata la misura dell'interasse pari a 2,54 m. E' superfluo aggiungere che gli appassionati del marchio hanno mal digerito la conversione della produzione Alfa Romeo dalla storica trazione posteriore verso quella anteriore.

1600 Spider "Duetto" 1ª serie (osso di seppia) dal 1966 al 1968 6.325
1750 Spider Veloce 1ª serie (osso di seppia) dal 1967 al 1969 4.685
Spider 1300 Junior 1ª serie (osso di seppia) dal 1968 al 1969 2.681
Spider 1300 Junior 2ª serie (coda tronca) dal 1969 al 1972 2.680
Spider Veloce 1750 2ª serie (coda tronca) dal 1969 al 1972 4.036
Spider Veloce 2000 2ª serie (coda tronca) dal 1971 al 1982 43.459
Spider Junior 1.3 2ª serie (coda tronca) dal 1972 al 1977 1.700
Spider Junior 1.6 2ª serie (coda tronca) dal 1972 al 1975 2.100
Spider 1.6 2ª serie (coda tronca) dal 1975 al 1982 3.598
Spider 1.6 3ª serie (aerodinamica) dal 1983 al 1990 35.834
Spider 2.0 3ª serie (aerodinamica) dal 1983 al 1990
Spider 2.0 Q.V. 3ª serie (aerodinamica) dal 1986 al 1989
Spider 1.6 4ª serie (ultima) dal 1990 al 1993 2.951
Spider 2.0 4ª serie (ultima) dal 1990 al 1993 18.456
Totale
N.B.ati calcolati non ufficiali circa 124.000


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My garage:
Alfa Romeo 90 1.8 carburatori 1985 A.S.I.
Alfa Romeo 164 3.0 V6 i.e. 192hp 1988 A.S.I.
Ford Escort cabriolet 1.4 Ghia 1988 A.S.I.
Audi A6 1.9 TDi sedan 2003
Opel Astra GTC 1.3 CDTI 2008.
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